Incontro tra p adre Cristoforo, Agnese e i due promessi. P adre Cristoforo tenta di dar loro spiegazioni per quanto riguarda le motivazioni di Don Rodrigo dicendo loro che quest’ultimo non intenderà cambiare atteggiamento. Renzo reagì con molta rabbia.
Padre Cristoforo,allora,consiglia loro di mandare qualcuno il giorno successivo in convento per avere altre informazioni a riguardo. Così, vista l’indisposizione di Renzo, Agnese decise di mandare Menico , un ragazzetto di circa dodici anni che veniva ad essere un po’ suo parente.
Nel frattempo, strani individui si aggiravano nei dintorni della casa di Agnese e Lucia, provando ad entrare anche in casa e chiedendo “elemosina”, lasciandole molto insospettite.
Dopo lo scontro con padre Cristoforo, Don Rodrigo si mette d’accordo con frate Gripo per il rapimento di Lucia. Il Frate Gripo , aiutato dai Bravi concorda tutte le posizioni per far avvenire tutto ciò senza farsi scoprire e insospettire nessuno.
Nel frattempo Renzo, accompagnato da Tonio e Gervaso , si recò all’osteria dove incontra due individui (i Bravi) dal comportamento strano e minaccioso. Durante la cena, continuavano a guardarlo, così che Renzo domandò all’oste chi fossero quei due, ma l’oste fece finta di niente e gli disse di non conoscerli. Ma Renzo, insospettito, continuò a farsi delle domande finchè non uscì da quell’osteria.
Finita la cena, Renzo assieme a Tonio e Gervaso uscirono da lì e continuarono per la loro strada accorgendosi di essere inseguiti da quei due individui incontrati all’osteria. Si fermarono più volte per capire cosa stessero facendo, ma i Bravi cercarono di evitarlo e di non far capire loro nulla.
Enzo rincasò a prendere Lucia e Agnese. Insieme si recarono alla canonica di Don Abbondio , dove Tonio bussò alla porta dicendo a Perpetua di voler saldare un debito.