https://www.lamemoriadellavoro.it/
Questi documenti sono stati realizzati nell’anno scolastico 2017/2018 dalla classe 4G del Liceo delle scienze umane opz. Economico sociale G.B. Vico di Corsico con il progetto di alternanza scuola lavoro e sono il frutto della consultazione, analisi ed elaborazio...
https://www.lamemoriadellavoro.it/
Questi documenti sono stati realizzati nell’anno scolastico 2017/2018 dalla classe 4G del Liceo delle scienze umane opz. Economico sociale G.B. Vico di Corsico con il progetto di alternanza scuola lavoro e sono il frutto della consultazione, analisi ed elaborazione di documenti dell’archivio storico del Museo Martinitt e Stelline di Milano. Rappresentano fonti scritte di memoria del lavoro.
Size: 8.61 MB
Language: it
Added: Mar 23, 2020
Slides: 30 pages
Slide Content
Martinitt e stelline : ricerca storica sul lavoro Liceo Gb . Vico 4G Ambivero Elisa Berardino Alessia Brunone Alessandro Cioffo Martina Magdi Maiorika Mollica Greta Osella Nicoletta Rebasti Gaia Rossetti Mattia Torti Giordano
Introduzione storica Martinitt Fondazione 1532 / 1533 Gerolamo Emiliani e l’inizio delle accoglienze Maria Teresa, sovrana illuminista trasferisce gli orfani nel monastero di S. Pietro a Gessate Donazione e gestione Organizzazione Accesso a partire dai 7 anni fino ai 10 Fino ai 10 anni lavori leggeri Dai 10 in poi impiego nelle fabbriche Salario
Introduzione storica Stelline : Fondazione primo regio orfanotrofio femminile di Milano voluto da Maria Teresa d’Austria nella seconda metà del 700 e organizzato nell’edificio che in precedenza ospitava l’ospedale dei poveri, mendicanti e vergognosi della Stella fondato da San Carlo Borromeo Organizzazione permanenza all’interno dell’istituto d ai 7 fino ai 21 anni d’età Corredo Istruzione elementare
Sala N. 3 del museo a scuola dai mARTINITt Ricostruita grazie ai testi scolastici del 1872 Lavagna multimediale Lezione interattiva Foto di classe
Iter scolastico nell’istituto dei martinitt Scuola elementare Scuola complementare gli orfani diventano convittori operai
Sala n. 9 Da Martinitt a grandi benefattori Da inserire foto Angelo Rizzoli Innocente Besozzi
Angelo rizzoli Nasce a Milano nel 1889 Scuola tipografica 1909 acquista una tipografia fonda uno dei più importanti complessi editoriali europei 1931 donazioni Donazione incasso della presentazione del film «la dolce vita»
INNOCENTE BESOZZI Nasce a Venezia nel 1869 Scuola tipografica Innovazioni tecniche riconoscenze e premi Testamento erede universale l’orfanotrofio maschile
Differenze tra i regolamenti: Abbiamo riscontrato diverse differenze nei seguenti regolamenti: Riguardo ai guadagni : Regolamento del 1865 : i guadagni degli orfani applicati ai mestieri spettavano per ¾ al luogo Pio e per ¼ agli orfani. I guadagni degli orfani che venivano a mancare erano destinati all’orfanotrofio. Regolamento del 1927 e regolamento del 1943 : I guadagni degli orfani che venivano a mancare vanno agli eredi. Riguardo ai premi : (conferiti agli orfani eminenti nello studio) Regolamento del 1865 : al più distinto della classe quarta e della scuola di disegno veniva consegnato un premio annuo in denaro. Regolamento del 1927 e regolamento del 1943 : al più distinto della classe e per la condotta venivano consegnati premi speciali come ad esempio libri, passeggiate ricreative o gite, oppure premi scolastici e le menzioni onorevoli. 1943 : vengono aggiunti altri premi speciali per le arti esercitate.
Differenze tra i regolamenti: Riguardo ai castighi : Regolamento del 1865 : (applicabili dal Vice Rettore ) Privazione della ricreazione e del passeggio per una sola volta Minaccia di ammonizione davanti al Rettore ( applicabili dal Rettore ) Privazione della ricreazione e del passeggio per più di una volta Ammonizione formale in ufficio davanti alla camerata Segregazione in camera appartata che non oltrepassi la durata di tre giorni ( applicabili dal Presidente ) Ammonizione solenne Perdita di una parte del guadagno quando si tratta di danni recati con azione materiale ( applicabili dal Consiglio ) Espulsione dal Pio Istituto
Differenze tra i regolamenti : Riguardo ai castighi : Regolamento del 1927 e regolamento del 1943 : (applicabili dagli istitutori ) Rimprovero e privazione della ricreazione Nota da iscriversi sul registro, come comunicazione all’orfano (applicabili dal Vice Direttore ) Ammonizione nell’ufficio (applicabili dal Direttore ) Ammonizione davanti alla compagnia, sezione o comunità Separazione da compagni per un tempo che varia da 1 a 5 giorni Privazione della visita dei parenti, dell ’ uscita mensile in vacanza o degli eventuali divertimenti
Serie 1- lavoro orfani dal 1800 al 1900 campione: 30
Serie 1- lavoro uomini dal 1800 al 1900 campione: 55
Serie 1- lavoro donne dal 1800 al 1900 campione: 17
Serie 2- lavoro orfani dal 1901 al 1939 campione: 36
Serie 2- lavoro uomini dal 1901 al 1939 campione: 53
Serie 2- lavoro donne dal 1901 al 1939 campione: 31
Serie 3- lavoro orfani dal 1940 al 1959 Campione: 27
Serie 3- lavoro uomini dal 1940 al 1959 campione: 72
Serie 3 – lavoro donne dal 1940 al 1959 campione: 43
INTERVISTA: ferdinando perosa Orfano: orfano di guerra da parte di padre Dati: Data di nascita: 14/12/1937 (originario del Veneto) Ammissione: 30/10/1945 Dimissione: 06/03/1954 Madre: Pavanello Elena Lavoro: domestica Padre: Perosa Giovanni Lavoro: impiegato in uno zuccherificio
Intervista: Che tipo di lavoro ha svolto al di fuori dell’orfanotrofio? “A 14 anni l’orfanotrofio mi ha avviato al lavoro. Mi hanno fatto una proposta: c’erano artigiani e aziende che chiedevano apprendisti , io ho letto che c’era una ditta che faceva medaglie e per proporsi bisognava avere delle attitudini nel disegno: ho colto quell’opportunità! Non sono rimasto tutta la vita in quell’azienda, ho litigato e sono cresciuto; ricordatevi che bisogna combattere eh, nessuno vi regala niente.’’
Intervista: Era il lavoro dei suoi sogni? “Ero amante del disegno e ho fatto 4 anni di Brera serali con il 10 tutti gli anni; finito il corso di disegno a Brera sono andato alla scuola serale al Castello dove c’era un corso di modellazione di medaglie, ho fatto 3 anni con 30 trentesimi ogni anno. E così si può dire che il mio lavoro sia diventata la mia passione ”
i lavori di un tempo… Entrambi i lavori non esistono più perché con la nascita della tecnologia le persone sono sostituite da macchinari. La bustaia era colei che vendeva articoli di biancheria intima, sottovesti, reggiseni , busti, corpetti, camicie da notte, costumi da bagno. L’incisore è colui che, come l’orfano intervistato, esercita l’arte dell’incisione cioè chi incide lettere e disegni su superfici metalliche con mezzi meccanici o procedimenti chimici. BUSTAIA : Lavoro donne serie 3 (1940-1959) INCISORE: Lavoro intervistato
Descrizione della nostra esperienza: Primo e secondo giorno : Visita guidata del Museo Martinitt e Stelline Consultazione dei vari faldoni (1800-1900 / 1901-1939/ 1940-1959) Rilevazione dei seguenti dati: nome, cognome, data di nascita, ammissione e dimissione dell’orfano. Lavoro dell’orfano, dei genitori, di eventuali sorelle e fratelli e lavoro del tutore. Terzo giorno: Trascrizione dei dati trovati su excel Incontro con un ex-martinin e relativa discussione riguardo al suo lavoro e la sua esperienza Quarto giorno: Divisione dei compiti per svolgere il PowerPoint Realizzazione del PowerPoint Quinto giorno: Ultime modifiche al PowerPoint Esposizione generale
CONSIDERAZIONI PERSONALI: Con la consultazione dei fascicoli abbiamo notato i seguenti cambiamenti : L’ impostazione grafica delle pagelle e in generale dei documenti . La percentuale di donne lavoratrici aumenta. Sono più frequenti gli orfani di padre , perché oltre a morire in guerra, in media l’uomo vive di meno della donna . Erano più frequenti gli orfani di padre perché gli orfani di madre sono stati ammessi solamente successivamente, a causa del cambiamento dei regolament i . Con l’arrivo delle invenzion i (come la macchina da scrivere, le macchine fotografiche…) è stato più semplice ricavare i dati.
Tessera Provvidenze (1939-1959) Retro Pagella (1939-1959 ) Fronte Pagella (1939-1959) Fotografie all’interno dei fascicoli (1939-1959)
Ulteriori possibili ricerche : Grazie alla consultazione dei fascicoli oltre, alla ricerca che abbiamo fatto sui lavori, avremmo potuto fare una ricerca sui seguenti argomenti: Numero degli orfani deceduti, fuggiti, espulsi e regolari Numero degli orfani di madre, padre o entrambi Età media di decesso di madre, padre
Considerazione finale: Quest’esperienza è stata molto formativa perché abbiamo conosciuto la realtà dell’orfanotrofio. La parte più interessante è stata l’intervista perché siamo entrati in contatto con un signore che ha vissuto direttamente queste realtà, è stato 9 anni in istituto, spiegandoci quello che faceva e le emozioni che provava. Un altro aspetto importante è stato il lavoro di gruppo: noi come classe facciamo una fatica immensa ad organizzarci. Durante questa esperienza abbiamo dovuto suddividerci il lavoro e collaborare allo stesso tempo, per svolgendo i compiti che ci erano stati assegnati; speriamo di riuscire a mettere in pratica questi metodi anche in altre occasioni, per non andare in affanno ogni volta.