Referendum nucleare

1. REFERENDUM SUL NUCLEARE

2. IL REFERENDUM Si vota domenica 12 e lunedì 13 giugno il referendum abrogativo sul nucleare. I cittadini voteranno per abrogare o no la legge per la costruzione di centrali nucleari in Italia. Decreto omnibus : decreto emanato dal governo in seguito all’ incidente di Fukushima, che sospende temporaneamente qualsiasi studio o progetto relativo all’energia nucleare. Nonostante l’approvazione in entrambe le camere la corte di cassazione ha deciso che il referendum si svolgerà comunque.

3. Il 1° referendum abrogativo sul nucleare si è svolto nel 1987; il referendum era formato da tre quesiti (abrogare o no la legge che permetteva al CIPE di decidere la localizzazione delle centrali nucleari, quella che dava un compenso ai comuni che ospitano le centrali e quella che permetteva all’ENEL di realizzare centrali nucleari all’estero). La maggioranza dei cittadini votò a favore dell’abrogazione di tutti e tre i quesiti. Probabilmente il voto fu influenzato dall’incidente, avvenuto nello stesso anno, a Chernobyl che fino ad oggi ha causato la morte di circa 50 persone. Anche questo referendum potrebbe essere influenzato da un altro incidente avvenuto quest’anno a Fukushima.

4. VOTARE SI ALL’ABROGAZIONE Votando si al referendum si è favorevoli all’abrogazione della legge per la costruzione di centrali nucleari in Italia. PERCHE’ VOTARE SI? Costi elevati Rischio terrorismo Rischio incidenti gravi Pericolosità delle radiazioni Problema delle scorie http ://www.youtube.com/watch?v=izSOv0492zo

5. VOTARE NO ALL’ABROGAZIONE Votando no al referendum si è contrari all’abrogazione della legge per la costruzione delle centrali nucleari in Italia. PERCHE’ VOTARE NO? Non crea inquinamento Offre posti di lavoro Energia sicura Energia autonoma Energia in continuo sviluppo Le altre energie non bastano http ://www.youtube.com/watch?v=QoMnrtQPSxU