Magro di vitella di latte, grammi 200.
Prosciutto grasso e magro, grammi 30.
Lingua salata, grammi 30.
Parmigiano grattato, grammi 30.
Burro, grammi 30.
Fegatini di pollo, N. 2.
Uova, N. 1.
Una midolla di pane fresco grossa un pugno.
Fate un battutino con cipolla quanto una noce, un poco di sedano,
carota e prezzemolo; mettetelo al fuoco col detto burro e, rosolato
che sia, gettateci la vitella di latte a pezzetti e i fegatini, poco sale e
pepe per condimento, tirando la carne a cottura con un po' di brodo.
Levatela asciutta per tritarla fine colla lunetta e nell'intinto che resta
fate una pappa soda con la midolla del pane, bagnandola con brodo
se occorre. Ora, fate tutto un impasto, con la carne tritata, la pappa,
l'uovo, il parmigiano, il prosciutto e la lingua tagliata a dadini.
Composto così il ripieno, tuffate appena la braciuola di manzo
nell'acqua, per poterla distender meglio, battetela con la costola del
coltello e spianatela con la lama. Collocateci il ripieno in mezzo e
formatene un rotolo che legherete stretto a guisa di salame prima
dalla parte lunga e poi per traverso. Infilatela nello spiede per la sua
lunghezza e arrostitela con olio e sale. Sentirete un arrosto delicato,
il quale potrà bastare per sei o sette persone.
538. Costolette di vitella di latte alla milanese
Tutti conoscete le costolette semplici alla milanese, ma se le
aggradite più saporite trattatele in questa guisa. Dopo aver denudato
l'osso della costola e scartatine i ritagli, spianatele con la lama di un
grosso coltello per allargarle e ridurle sottili. Poi fate un battuto con
prosciutto più grasso che magro, un poco di prezzemolo, parmigiano
grattato, l'odor dei tartufi, se li avete, e poco sale e pepe. Con
questo composto spalmate le costolette da una sola parte, mettetele
in infusione nell'uovo, poi panatele e cuocetele alla sautè col burro,
servendole con spicchi di limone. Per cinque costolette, se non sono