Prima della “fondazione di Roma”, esisteva dunque un villaggio sul Palatino , ovvero su due alture: il Germalus e il Palatium , separate da un avvallamento detto " intermontium ", e sul Velia, prosecuzione dell'Esquilino, tra Palatino e Oppio . A questo villaggio faranno riferimento gli altri insediamenti sui colli circostanti: - l'Esquilino, con il Cispius a nord, Oppius a sud e Fagutalis ad ovest; - il Celio , già Querquetulanus per il sacro querceto, poi Caelius dall'eroe etrusco Celio Vibenna ; - la Suburra da suburbio, sub urbe, alle pendici di Quirinale ; - il Viminale verso l'Esquilino.
LA PRIMA ROMA QUADRATA La cosiddetta "Roma quadrata", così chiamata dalla forma romboidale del colle, ha diverse interpretazioni: - la prima, tra leggenda e storia archeologicamente provata, riguarda il primo nucleo sulla cima del Germalo , il pomerium ; - la seconda, con mura più estese, e tre o quattro porte, su quattro colli, Capitolino incluso, ma sembra meno credibile perchè il Campidoglio entrerà a far parte dell’area urbana circa due secoli dopo l'originaria Roma Quadrata.
In questo recinto, chiamato il pomerium o pomerio, si poteva costruire solo templi o zone sacre, per cui si tracciava un secondo solco, destinato al governo del popolo, cioè la reggia, il comitio , il foro ecc. Al di fuori di questo si poteva edificare per la cittadinanza, e poi seguivano i campi. Sul solco venivano poi disposte le mura. Il recinto sacro delimitava e definiva l' Urbs , la città consacrata agli Dei e quindi inattaccabile e invincibile. Solo le città con un pomerium erano Urbes . Le altre erano Oppida , prive della protezione divina.
Ghitti_I sette re di Roma by Matteo Ghitti on Prezi https://youtu.be/v0oRFV6tkBg