Mantide religiosa

lauraICbenevagienna 257 views 5 slides May 14, 2016
Slide 1
Slide 1 of 5
Slide 1
1
Slide 2
2
Slide 3
3
Slide 4
4
Slide 5
5

About This Presentation

mantide


Slide Content

È un insetto dal corpo sottile ed allungato che abbonda nelle zone calde del mondo. Possiede questo nome
perché unisce insieme la coppia di appendici anteriori della quale è dotata, dando l’impressione che preghi, in
particolare quando è appoggiata sulle zampe posteriori, in attesa di insetti da catturare.

Mantide religiosa

Descrizione

Mantide religiosa di colore giallo
La femmina è lunga circa 7,5 cm, il maschio 6 cm. La sua colorazione varia dal verde brillante al
marrone chiaro. Altra caratteristica è la presenza di due chiazze nere, una per ogni zampa anteriore,
lato interno, simili ad un occhio quando mostrate a scopo difensivo. Ha due paia di ali attaccate sul
dorso in corrispondenza della coppia di zampe posteriori e mediane.
Biologia

Mantide religiosa che depone le uova in un'ooteca

Una mantide religiosa che sta mangiando la sua preda

Le uova vengono deposte in ooteche, prodotte dalla femmina, durante la stagione fredda. Ogni ooteca
contiene in media 60-70 uova e può arrivare fino a 200.
L'accoppiamento delle mantidi è caratterizzato da cannibalismo post-nuziale: la femmina, dopo essersi
accoppiata, o anche durante l'atto, divora il maschio partendo dalla testa mentre gli organi genitali
proseguono nell'accoppiamento. Questo comportamento è dovuto al bisogno di proteine, necessarie ad
una rapida produzione di uova; prova ne è che la femmina d'allevamento, essendo ben nutrita, spesso
"risparmia" il maschio.
Si nutrono di mosche, grilli e altri piccoli insetti.
Sanno camuffarsi facilmente tra le foglie, dove aspettano immobili le loro prede. Per difendersi dagli
attacchi di insetti antagonisti la mantide apre di scatto le proprie ali per sembrare più grande.

LA RIPRODUZIONE
Una femmina mentre divora il maschio dopo l'accoppiamento.
. Le femmine sono poligame; la copula si svolge con l'emissione dello sperma in un ooteca che viene
deposto dal maschio in corrispondenza dell'ovopositore. Una peculiarità etologica dei Mantoidei, molto
nota, è il cannibalismo associato alla riproduzione: in genere, durante o subito dopo l'accoppiamento, la
femmina divora il maschio, potendo così disporre subito di un notevole quantitativo di proteine per la
produzione delle uova.

Ooteca di mantide religiosa.
Le uova sono deposte in vistose ooteche di consistenza pergamenacea. Le ooteche sono di varie
forme, da globose a ovoidali ad allungate, in alcuni casi provviste di un rivestimento protettivo.
In Mantis religiosa è formata da due serie parallele di lamelle verticali sovrapposte, fra le quali sono
deposte le uova. L'ooteca è sempre fissata a supporti di varia natura, come rami, muri, infissi, ecc.
Durante l'ovideposizione, la femmina emette il secreto delle ghiandole colleteriche, inizialmente fluido,
lo sbatte con l'ovopositore rendendolo schiumoso e lo modella prima che si rapprenda, all'aria,
solidificando.
LO SVILUPPO POSTEMBRIONALE SI IDENTIFICA CON LA PAUROMETABOLIA NELLE FORME ALATE E CON
LA PSEUDOA METABOLIA IN QUELLE ATTERE. IL CICLO SI SVOLGE IN GENERE CON UNA SOLA GENERAZIONE
L'ANNO
[4]

CURIOSITA.


Ooteca di mantide,
vista laterale

Ooteca di mantide,
vista dall'alto

Femmina di Ameles decolor

Maschio di Ameles decolor

IL NOME IN LATINO.
La parola mantide religiosa deriva dall latino mantis religiosa perché dalla postura delle gambe
anteriori sembra che prega, e stando molto immobile per cacciare o prendere dei insetti. Se ai le
mantidi nell’ orto con ooteca è meglio rascarle perché in gruppo o anche da sole riescono ha mangiare
gli insetti.
Tags