Shadow banking ed Intermediari Finanziari: la genesi della riforma
Roberto Bramato, giurista d'impresa | su Diri?o24 del 2 se?embre 2015 *
Con l'espressione shadow banking (sistema bancario ombra), si fa riferimento ad "una forma di
intermediazione basata su una varietà di veicoli di inves?mento con elevata leva finanziaria, di conduits e di
altre stru?ure al di fuori del sistema bancario" (lo shadow banking e la regolamentazione italiana. Intervento
di Carmelo Barbagallo, Capo del Dipar?mento Vigilanza Bancaria e Finanziaria Banca d'Italia. Milano, 5 Marzo
2015, Università Ca?olica. "shadow banking system" – the whole alphabet soup of levered up non-bank
investment conduits, vehicles, and structures." McCulley, Paul, "Teton Reflec?ons", Global Central Bank
Focus, Federal Reserve of Kansas City, Jackson Hole, Economic Symposium, August/September 2007).
Cara?eris?ca di ques? veicoli è il loro finanziare l'a?vità a?raverso il ricorso alla leva finanziaria
(indebitamento), raccogliendo risorse sul mercato per il tramite dell'emissione di commercial paper (ed altri
strumen? finanziari) ed a fronte non solo di un collaterale di dubbia liquidità ma anche di un non sempre
corre?o meccanismo di s?ma, ges?one e trasferimento del rischio.
Differenza di sostanziale rilevanza con il sistema bancario è legata alla possibilità (di quest'ul?mo) di accedere
a nuova liquidità a?raverso il sistema delle banche centrali. E' dunque ovvio, che il rischio liquidità che
cara?erizza lo shadow banking system, anche per questo, è più alto.
Leva finanziaria e rischio liquidità a comporre, dunque, un mix ad alto potenziale di rischio.
Oltretu?o, spesso i sogge? che investono in commercial paper risultano essere piu?osto res?i a forme di re-
up a scadenza a favore del veicolo, non ovviando (o quantomeno non favorendone la risoluzione) alle crisi di
liquidità che si generano a livello del sistema bancario ombra.
Sono queste le circostanze in cui lo shadow banking system, deve ricorrere all'adozione di poli?che di
rifinanziamento a?raverso il sistema bancario tradizionale per non incorrere in una liquidazione dei propri
assets tanto veloce da incidere dras?camente sul prezzo (in discesa) degli stessi.
Non sempre però, i canali di liquidità tra i due sistemi sono fluidi, spesso per la mancanza di volontà delle
banche di erogare a favore di ques? veicoli: ci si trova di fronte a quello che viene definito come "plumbing
problem" ("[…] "plumbing problem," meaning that the basic plumbing of the financial system is clogged up,
despite very heLy Fed injec?ons of excess reserves, as those injec?ons get stopped up in the real banking
system, which is reluctant to lend them on to the shadow banking system).
Ciò nonostante si sono palesate anche situazioni di rilevante esposizione delle banche nei confron? dello
shadow banking system, dovute alla presenza nei portafogli bancari di credi? cartolarizza?.
In sostanza l'interdipendenza tra i due sistemi pur non determinata da rappor? di "finanziamento dire?o" alle
en?tà shadow, era comunque forte e per quanto de?o poc'anzi (acquisto dei credi? cartolarizza?) e per il
fa?o che alcune banche risultavano sponsor delle medesime en?tà.
Nonostante l'estrema semplificazione di quanto sopra è chiaro come la vulnerabilità del sistema ombra incida
(nega?vamente) sul rischio-sistema, destando sempre maggiori preoccupazioni nelle autorità di vigilanza dei
vari paesi, anche alla luce delle dimensioni assunte dal se?ore nell'ul?mo decennio.
Il fenomeno shadow banking, cui il Financial Stability Board ha dedicato un'a?enta analisi rinvenibile nel
documento"Shadow Banking: Strengthening Oversight and Regula?on. Recommenda?ons of the Financial
Stability Board (Basel, October 2011)", è stato definito come l'insieme di "en?tà o a?vità" legate al mercato
dell'intermediazione credi?zia, che si collocano "al di fuori del sistema bancario tradizionale" (regolamentato)