bolle, valendosi dell'opera di Napoleone, cardinale degli Orsini, e di
Giovanni le Moine, cardinale francese, sedusse col danaro due
scudieri del papa, i quali posero del veleno ne' fichi fiori che
presentarono al padrone. Il pontefice sostenne otto giorni i tormenti
del veleno che gli mangiava le viscere, e morì il 4 di luglio del 1304.
Giovan Villani accusa di questo delitto i soli cardinali: e Francesco
Pipino e Dino Compagni, altri coetanei, confermando le circostanze
del veleno, non ardiscono nominare alcuna persona
[197]. Il
Raynaldo, nell'atto di dar principio alla scandalosa istoria de' papi
francesi di Avignone, par che tema ad ogni istante di
compromettersi, e sopprime quest'accusa di veleno, per lo meno
abbastanza autentica per essere da lui confutata.
Morto Benedetto XI, i cardinali, in numero di venticinque, adunatisi
in Perugia, si chiusero in conclave; ma quando vollero passare
all'elezione del papa, si divisero in due fazioni, dirette da due capi,
ambedue della casa Orsini. Matteo Rosso Orsino, che aspirava egli
stesso alla tiara, aveva nel suo partito il cardinale francese Caietano,
nipote di Bonifacio VIII, e tutti quelli ch'erano attaccati a quel papa,
alla sua famiglia ed all'antico partito guelfo. Napoleone degli Orsini,
capo dell'altra fazione, era appoggiato dal cardinale Niccola
d'Acquasparta di Prato e da tutti coloro ch'erano affezionati ai
Colonna, al re di Francia, al Ghibellini. Dopo sei mesi di replicate
inutili prove, i cardinali si persuasero che niuno dei due capi di parte
e niuno dei membri del sacro collegio riunirebbe giammai i due terzi
dei suffragi necessarj all'elezione.
(1305) Intanto i Perugini, intolleranti di tanto ritardo, cominciavano a
minacciare i cardinali ed a minorare le razioni dei viveri. Bisognava
finalmente uscirne in un modo o nell'altro, onde il cardinale di Prato
propose al cardinale Caietano, capo della contraria fazione, un
espediente che pareva conciliare i diritti di tutti, ed affrettare in pari
tempo l'elezione. Da che si tentò finora invano d'unire i suffragi in
favore di un Italiano, si provi, disse, a nominare un oltramontano: e
acciocchè le due parti abbiano un'eguale parte in questa nomina,
propongo che un partito presenti tre prelati, e che l'altro entro
quattro giorni debba scegliere tra i proposti, oltre di che lasciò al