Apparato cardiovascolare

Bianchigino 4,619 views 25 slides Jun 07, 2016
Slide 1
Slide 1 of 25
Slide 1
1
Slide 2
2
Slide 3
3
Slide 4
4
Slide 5
5
Slide 6
6
Slide 7
7
Slide 8
8
Slide 9
9
Slide 10
10
Slide 11
11
Slide 12
12
Slide 13
13
Slide 14
14
Slide 15
15
Slide 16
16
Slide 17
17
Slide 18
18
Slide 19
19
Slide 20
20
Slide 21
21
Slide 22
22
Slide 23
23
Slide 24
24
Slide 25
25

About This Presentation

Lavoro in apprendimento collaborativo svolto nella classe 3 Ac


Slide Content

Il sangue a cura di C. Seganti, B. Spessotto , N. Zucchini

Nel corpo di un individuo maschile medio la quantità di sangue è di 5 – 6 litri, circa l’8% del peso corporeo totale. Deve coprire una distanza di 100.000 kilometri in vasi sanguigni (7 volte il giro della Terra) e nutre tutti gli organi e i tessuti tranne i capelli, le unghie e lo smalto dei denti. Un’area completamente priva di circolazione può morire in pochi minuti.

La composizione del sangue Il sangue è composto da una parte liquida detta PLASMA che costituisce il 50/55% del volume ed una serie di cellule specializzate (i cosiddetti «ELEMENTI FIGURATI») presenti in sospensione nel plasma (globuli rossi, globuli bianchi, piastrine). Mediamente questi elementi corpuscolari rappresentano il 40/45 % del volume totale del sangue.

Il plasma Proteine più importanti: Albumine per l’osmosi Globuline anticorpi proteine vettrici Fibrogeno coagulazione del sangue Il plasma è formato al 90% da acqua nella quale sono disciolte numerose sostanze : proteine , ormoni , sostanze nutritive (glucosio, vitamine, amminoacidi, lipidi), gas (diossido di carbonio, ossigeno), ioni (sodio, cloruro, calcio, potassio, magnesio) e sostanze di rifiuto come l'urea.

Gli elementi figurati globuli rossi globuli bianchi piastrine

Globuli rossi Hanno una vita media di circa quattro mesi prima di essere fagocitati da macrofagi contenuti principalmente nella milza. Sono di forma biconcava per trasportare meglio le sostanze attraverso i vasi sanguigni più stretti e sono rossi per l’ emoglobina , un pigmento contenente ferro.

I gruppi sanguigni Il gruppo sanguigno è determinato da proteine specifiche presenti sulla membrana dei globuli rossi. Il sangue è infatti classificato in gruppi, A , B , AB o a seconda della presenza o meno di proteine specifiche (indicate con le lettere A e B) sulla membrana plasmatica dei globuli rossi .

Globuli bianchi Costituiscono meno dell’1% delle cellule del sangue e sono i responsabili delle difese immunitarie dell’organismo. Vengono chiamati anche leucociti (dal greco λευκός ,, bianco,, e κύτος „cellula “, „cavità “). Più che circolare liberamente nel sangue sono prevalentemente contenuti nei tessuti.

Le piastrine Sono frammenti di grandi cellule presenti nel midollo osseo entrate in circolazione con il sangue e svolgono una funzione fondamentale nel processo di coagulazione. Sono prive di nucleo e il loro ciclo di vita dura dai dieci ai dodici giorni.

Malattie del sangue Anemia La componente più importante dei globuli rossi è l'emoglobina che nei polmoni si combina con l'ossigeno e lo trasporta, attraverso la circolazione, a tutti i tessuti del corpo. L'anemia si verifica quando la quantità di emoglobina nel sangue scende al di sotto del minimo necessario. Esistono vari tipi di anemia, ognuno dei quali ha una differente causa. Può essere causata da una deficienza di ferro o di vitamine, da perdite di sangue, malattie croniche, un difetto o una malattia acquisita o genetica. Può anche essere un effetto collaterale di una cura. L'anemia può essere temporanea o cronica. Può variare da leggera ad acuta. Il rischio è maggiore nelle donne e in persone con malattie croniche.

Leucemia La leucemia è un tumore delle cellule del sangue. Le cellule normali che si ritrovano nel sangue (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine) prendono origine da cellule immature - dette anche cellule staminali o blasti - che si trovano nel midollo osseo, cioè in quella parte di tessuto spugnoso contenuto all'interno delle ossa. Nelle persone affette da leucemia vi è una proliferazione incontrollata di queste cellule, che interferisce con la crescita e lo sviluppo delle normali cellule del sangue .

I vasi sanguigni ed il movimento del sangue

Ci sono tre diverse categorie di vasi sanguigni che fanno parte del sistema cardio-vascolare: Arterie Vene Capillari

Arterie Le arterie sono i vasi sanguigni che portano il sangue dal cuore fino alla periferia del corpo o ai polmoni, quindi trasportano l’ossigeno. Il loro nome ha una derivazione greca ( apterìa ) da aep e tepeo ovvero “conservatore d’aria”. Si pensava infatti, nell’antichità, che le arterie portassero non sangue bensì aria. Si dividono in: Grandi arterie o arterie elastiche Medie arterie o arterie muscolari Piccole arterie o arteriole

Vene Le vene formano un sistema convergente di vasi sanguigni, deputati a trasportare il sangue dall’estremità dei capillari al cuore. Tutte le vene ad eccezione di quelle polmonari trasportano sangue deossigenato e ricco di anidride carbonica . Il nome “vena” viene ricondotto al latino tardo vehna da vehere ossia trasportare e condurre, ricondotto forse anche a via. Si dividono in: Vene superficiali , che sono visibili a occhio nudo Vene profonde , scorrono sotto i fasci muscolari

Capillari I capillari sono la terza tipologia di vasi sanguigni e sono deputati agli scambi metabolici tra sangue e liquido interstiziale. La parola capillare deriva da capillaris che in latino significa “simile a capello”, poiché nell’antichità andava da indicare quel vaso estremamente piccolo che si pensava formasse un tessuto continuo tra arterie e vene. Essi possiedono pareti sottilissime, che permettono il passaggio di gas, nutrienti e metaboliti in ambedue le direzioni. Perché tutto ciò avvenga occorre che la pressione sia molto bassa. Sono divisi in: Capillari continui Capillari fenestrati o discontinui Capillari sinusoidali

Arteriosclerosi L'arteriosclerosi ha inizio quando l'endotelio viene, in qualche modo, danneggiato. Accade, allora, che i grassi contenuti nel sangue s'infiltrano tra l'endotelio e lo strato sottostante e, nello stesso tempo, l'endotelio perde la capacità di mantenere fluido il sangue. Così, alcune sostanze presenti nel sangue cominciano a depositarsi in quel punto e danno l'avvio al processo che porterà alla formazione della "placca", che è un indurimento circoscritto della parete del vaso. Una volta formatasi, la placca tende ad accrescersi all'interno del vaso e a restringerne progressivamente il calibro, riducendo, di conseguenza, l'apporto di sangue, ossigeno e sostanze indispensabili alla vita di quei tessuti che l'arteria deve nutrire.

L’apparato cardiovascolare

L’apparato cardiovascolare è costituito da: Pompa muscolare (cuore) Condotti (vasi sanguigni) Fluido (sangue)

Il compito dell’apparato cardiovascolare è quello di portare sangue in tutto il corpo. Il sangue invece ha il compito di trasportar da un organo all’altro: Gas respiratori Nutrienti Prodotti di scarto Ormoni Cellule e molecole del sistema immunitario Calore

Le caratteristiche del sistema circolatorio sono che è: Chiuso , poiché il sangue si muove all’interno dei vasi senza solitamente fuoriuscire A doppia circolazione , poiché attraverso le arterie e le vene si trasporta prima l’ossigeno poi la CO2

L’apparato è composto da: Ventricoli (destro e sinistro) Atrii (destro e sinistro) Due valvole semilunari Valvola tricuspide e bicuspide Vene cave (superiore ed inferiore) Arterie polmonari Vene polmonari Aorta

Anatomia del cuore Il cuore è il motore dell’apparato cardiovascolare, è una macchina molto efficiente e svolge una grande mole di lavoro. La parete del cuore è costituita da: Endocardio Mitocardio (Riceve nutrimento dalle coronarie) Epicardio (esternamente ad esso troviamo il pericardio)

Il ciclo cardiaco Durante il ciclo cardiaco il cuore di contrae ritmicamente e spontaneamente . Atrii e ventricoli alternano fasi di rilassamento, durante le quali si riempiono di sangue, a fasi di contrazione, durante le quali si svuotano. Questo processo porta il flusso sanguigno ad entrare e uscire dal cuore per poi distribuirsi per tutto l’organismo. Il ciclo dura in tutto 0,8 secondi e ha due fasi: Sistole (contrazione, atriale e ventricolare) Diastole (Rilassamento)

Il battito cardiaco si origina nel cuore ed è controllato dal sistema nervoso; è dato da impulsi e può essere accelerato o rallentato dal sistema nervoso.