ASIA MERIDIONALE: RIVALITÀ E ECONOMIE DI INDIA E PAKISTAN
BRITISH RAJ Il British Raj è l'insieme di domini diretti che il Regno Unito accumulò e organizzò nel subcontinente indiano. Ha raggiunto l'indipendenza nel 1947, grazie alle campagne non violente di Gandhi, sui territori del cosiddetto Raj britannico sorsero gli attuali stati di India, Pakistan e Birmania. Questo trauma iniziale, dato dalle religioni differenti, non è mai stato superato, tanto da alimentare tensioni e rivalità politico-strategiche per la supremazia regionale. Il primo fattore di contrasto riguarda la spartizione del Kashmir.
DUE DIFFERENTI RELIGIONI Pakistan → Islam India → Induismo
CONFLITTO: KASHMIR PRIMA GUERRA
SECONDA GUERRA
TERZA GUERRA
ALLEANZE ECONOMICHE Gli stati alleati con India e Pakistan svolgono un ruolo fondamentale sia per l’economia di entrambi i paesi che per la rivalità in Kashmir. PAKISTAN: Cina Stati Uniti India: Russia
ECONOMIA Sugli equilibri di questo conflitto influisce anche la diversa economia dei due paesi. L’India vanta un PIL otto volte superiore che ha permesso maggiori investimenti in armamenti e l’avvio di un ambizioso programma spaziale. INDIA: 2.371,3 miliardi di dollari USA; PAKISTAN: 282,1 miliardi di dollari USA.
INDIA PAKISTAN BRICS; L’economia è in fase di sviluppo; Decimo PIL al mondo, in crescita; 44° PIL al mondo. L’agricoltura è la prima fonte d’impiego del paese; Settore energetico carente Le attività produttive spaziano dalla meccanica al comparto automobilistico; Il settore dei servizi è legato all’informatica e alle nuove tecnologie; I settori industriali principali: tessile e cotoniero; L'India ha un'economia di tipo misto. Disoccupazione elevata;
SETTORE PRIMARIO Rappresenta il 28% del PIL; L'economia del Pakistan è essenzialmente agricola; Principali colture: riso, frumento, canna da zucchero e patate; Principali colture: riso, grano, sorgo, mais e cotone. Allevamento: bovini, bufali e cavalli; L'allevamento interessa la produzione di pellami. Uno dei principali produttori mondiali di minerali: ferro, carbone e bauxite. Scarse le risorse del sottosuolo.
SETTORE SECONDARIO Occupa un quarto della popolazione attiva; Occupa un quinto della popolazione attiva, contribuisce a un quarto del PIL. Industrie principali: siderurgico, chimico e petrolchimico; vi sono industrie ad alta tecnologia, cresciuta la produzione di software; Industrie principali: tessili(cotoniera), alimentari, meccaniche, chimiche, petrolchimiche, elettrotecniche e artigianato. Il settore manifatturiero più sviluppato è quello tessile Importante fonte di energia elettrica è quella idrica e della centrale nucleare di Karāchi .
SETTORE TERZIARIO Il settore dei servizi rappresenta il traino della crescita economica indiana; Il settore terziario occupa oltre un terzo della forza lavoro; L'India importa: petrolio, macchinari, materie plastiche, derrate alimentari; Il Pakistan importa: combustibili, prodotti chimici, macchinari e manufatti vari; L’India esporta: materiali preziosi, prodotti chimici, apparecchiature elettroniche, cotone e generi alimentari; Il Pakistan esporta: cotone, riso, cuoio e pellame, prodotti petroliferi e filati artificiali; Le comunicazioni indiane si basano soprattutto sulle ferrovie, il turismo ha un ruolo limitato, ma è in crescita. Il settore delle vie di comunicazione denuncia gravi insufficienze.
IMPRESE ITALIANE IN INDIA L’India rappresenta un mercato dalle significative potenzialità; L’Italia è il quarto partner commerciale dell’India tra i Paesi UE; Nei venti anni dal 1991 al 2011 l’interscambio Italia-India è cresciuto di 12 volte; I settori strategici per l’internazionalizzazione delle imprese italiane sono le infrastrutture, la meccanica e meccatronica, le energie rinnovabili, il comparto automobilistico e il settore delle tecnologie agroalimentari; L e aziende italiane nel 2012 hanno investito oltre 1 mld di Euro.
IMPRESE ITALIANE IN PAKISTAN L’Italia è il terzo partner commerciale nell’UE ed il decimo in assoluto; L’Italia è attualmente al nono posto come Paese importatore di prodotti pakistani ed al diciassettesimo per quanto riguarda invece le esportazioni verso il Pakistan; Il Pakistan può offrire maggiori opportunità di investimento per le aziende italiane; Il Paese offre i vantaggi di una collocazione geo-strategica al crocevia tra “Grande Medio Oriente ”.