di qualsiasi discussione razionale, che non può e che rifiuta di
affrontare. L'emotività generata dalla propaganda, protegge il suddito
da qualsiasi ragione, da qualsiasi dialettica, da qualsiasi scientificità.
Durante l'influenza Covid, la popolazione veniva bombardata con
episodi di morti, con bollettini di morti e contagiati, e veniva evitata
qualsiasi discussione sulla sostanza delle terapie, sulle alternative,
sull'efficacia ed effetti collaterali. Bisognava impedire qualsiasi
discussione scientifica, tanto che si è passati a forme di repressione,
censura, ricatto e discriminazione per impedire la generazione di dubbi
nei sudditi massificati emotivamente.
Chi ambisce a rafforzare il potere e controllo sugli altri, cerca di
generare emotività, al fine di evitare la discussione razionale, al fine di
poter aggirare leggi, scientificità, logica, onestà, giustizia, e poter
muovere la popolazione a piacimento, come ad esempio spingerla a
morire per guerre assurde ed inutili, o a discriminare i propri simili
magari della porta accanto come avvenuto durante il Covid.
PER UN SOFFIO VINCE SEMPRE LA DEMOCRAZIA
"Per una manciata di voti ha vinto il partito democratico", "Vincono per
un soffio i democratici", "La democrazia trionfa di poco", "Stretta
vittoria dei sì"... Ma è possibile che su cento volte che accetti di
partecipare alle elezioni, vincono sempre i democratici, e quando è per
un pelo, comunque vincono sempre loro! Ma quando si gioca a "testa o
croce", quando si gioca a "pari o dispari", almeno la metà delle volte
vinci; ma quando si tratta di giocare a votare, perdi sempre. Ciò che
suona strano, ciò che genera dubbi, quando c'è incertezza sul risultato
elettorale, è che la democrazia trionfa sempre per poco, e lascia agli
sconfitti quell'amaro che fa loro pensare di farcela la prossima volta. Se
stravinci, se umili, se lasci il dubbio dell'imbroglio, i tuoi avversari non
giocano più a votare, ed iniziano ad agire, a riempire le piazze, a
dissentire, a non pagare, a non collaborare con la democrazia
imbrogliona. La soddisfazione che il sistema elettorale democratico
lascia agli sconfitti, è quell'illusione di aver combattuto bene quasi di
aver vinto, quel "quasi" che lascia viva la speranza e che vi porterà ad
accettare di partecipare la volta dopo, un pò come la pacca sulle spalle
di incoraggiamento quando perdi un incontro sportivo. È questo che
vogliono: "illuderti che sei l'artefice del sistema di governo e che quindi