I tipi di intervento di chirurgia bariatrica

Tutti gli interventi possono essere eseguiti sia con tecniche chirurgiche classiche (laparotomia con incisione della parete addominale) sia in laparoscopia . In questo caso, durante l’intervento il chirurgo bariatrico può ritenere opportuno convertire l’intervento da laparoscopico a laparotomico .

1. www.unavitasumisura.it
I TIPI DI INTERVENTO
DI CHIRURGIA BARIATRICA

2. Per saperne di più
www.unavitasumisura.it
TECNICHE CHIRURGICHE
Elementi di base
Tutti gli interventi vengono eseguiti in anestesia generale.

Tutti gli interventi possono essere eseguiti sia con tecniche
chirurgiche classiche (laparotomia con incisione della parete
addominale) sia in laparoscopia. In questo caso, durante l’intervento
il chirurgo bariatrico può ritenere opportuno convertire l’intervento
da laparoscopico a laparotomico.

La laparoscopia può essere utilizzata anche nei casi in cui siano già
stati effettuati interventi chirurgici con entrambe le vie.

3. Per saperne di più
www.unavitasumisura.it
3 TIPOLOGIE DI INTERVENTI
La chirurgia bariatrica comprende oggi 3
tipologie principali di intervento con alcune
varianti la cui validità si è andata
progressivamente affinando su casistiche
molto ampie e fasi post-operatorie (follow-
up) adeguatamente prolungate.

1.INTERVENTI GASTRORESTRITTIVI
Limitano l’introduzione del cibo e hanno un’azione
prevalentemente meccanica.

2.INTERVENTI MISTI
Abbinano la componente gastrorestrittiva (tasca
gastrica di ridotte dimensioni) a quella di ridotto
assorbimento del cibo (azione funzionale).

3.INTERVENTI MALASSORBITIVI
Riducono drasticamente l’assorbimento del cibo e
dell’energia.

4. Per saperne di più
www.unavitasumisura.it
GLI INTERVENTI GASTRORESTRITTIVI
La chirurgia bariatrica restrittiva riduce la quantità di cibo che si può assumere in un
solo pasto in modo da percepire il senso di sazietà prima e più a lungo. Di conseguenza
la persona obesa mangia meno e perde peso. Gli interventi gastrorestrittivi si basano
essenzialmente sulla separazione di una piccola parte alta dello stomaco per formare
una tasca gastrica che si svuota nell'area
rimanente dello stomaco attraverso
un orifizio stretto e non dilatabile.

1.BENDAGGIO GASTRICO
2.GASTROPLASTICA VERTICALE
(2 varianti)
3.SLEEVE GASTRECTOMY

Riduzione di peso corporeo: 40-60%
Ampia variabilità nel lungo periodo.

5. Per saperne di più
www.unavitasumisura.it
GLI INTERVENTI MISTI
Questi interventi si definiscono di tipo misto in quanto sono caratterizzati dalla presenza
sia del meccanismo restrittivo, per una riduzione della capacità dello stomaco (la tasca
gastrica è più piccola in questo caso rispetto a quella che viene creata con il Bendaggio
Gastrico Regolabile) sia dal meccanismo di malassorbimento per il diminuito
assorbimento degli alimenti a livello
intestinale. In questo tipo di interventi
infatti la maggior parte dello stomaco
e il duodeno vengono esclusi
completamente dal transito intestinale.

1.BYPASS GASTRICO E VARIANTI

Riduzione di peso corporeo: 60-70%
Ampia variabilità nel lungo periodo.

6. Per saperne di più
www.unavitasumisura.it
GLI INTERVENTI MALASSORBITIVI
Le procedure chirurgiche malassorbitive comportano una riduzione irreversibile delle
dimensioni dello stomaco e un marcato cambiamento del processo digestivo. Lo
stomaco viene collegato alla parte terminale dell’intestino tenue con conseguente
induzione molto precoce del senso di sazietà.

In linea generale sono interventi più invasivi
rispetto alle altre metodiche ma offrono
maggiori probabilità di mantenimento
del calo ponderale nel lungo periodo.

1.DIVERSIONE BILIOPANCREATICA
E VARIANTI

Riduzione di peso corporeo: 65-75%
Ampia variabilità nel lungo periodo.

7. Per saperne di più
www.unavitasumisura.it
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Consenso Informato per Intervento di Chirurgia dell’Obesità, Società Italiana di Chirurgia
dell’Obesità e delle Malattie Metaboliche. Documento Ufficiale della SICOB pubblicato
nell’anno 2008. http://www.sicob.org

Fatati G – Manuale clinico per la gestione del paziente obeso e in sovrappeso. Il Pensiero
Scientifico Ed, 2001

Biglia M – Il peso irragionevole, Associazione Insieme Amici Obesi, 2010

Capizzi D, Capizzi FC – Obesità e chirurgia . CG Edizioni Medico Scientifiche, 2011