LEuropa-dopo-Napoleone-Un-ritorno-al-passato-che-non-funziono (2).pptx

Età Modera, Congresso di Vienna, Restaurazione

1. L'Europa dopo Napoleone: Un ritorno al passato che non funzionò Esploriamo l'Europa dopo Napoleone. Vedremo cosa fu deciso al Congresso di Vienna e come le rivoluzioni misero tutto in discussione. Capiremo come i potenti cercarono di bloccare il cambiamento, ma con difficoltà.

2. Il Congresso di Vienna: Le Basi della Nuova Europa Principio di Equilibrio Mantenere la pace tra le nazioni più potenti. I confini dell'Europa furono ridisegnati in base agli interessi degli Stati, senza considerare i desideri dei popoli. Principio di Legittimità Ripristinare le monarchie assolute, basate sul potere divino dei re. Questo significava rimettere al trono le famiglie reali che governavano prima di Napoleone.

3. Europa divisa: I Paesi più conservatori Questi stati cercano l'aiuto della Chiesa e annullano le libertà che erano state introdotte: Spagna (Ferdinando VII) Russia (zar Alessandro I) Regno delle Due Sicilie Stato Pontificio Ducato di Modena Regno di Sardegna I Paesi meno conservatori Questi stati mantengono alcune delle leggi e dei cambiamenti voluti da Napoleone: Toscana Lombardo-Veneto

4. L'Italia nel 1815: Divisa e Controllata Nessuna Unità Italiana L'Italia restò divisa in molti piccoli stati. L'Austria aveva molto potere e controllava questi stati. Tornano i Vecchi Regnanti I re di prima tornarono sui loro troni. Solo Venezia e Parma vennero date a nuovi padroni. Di Nuovo il Potere Assoluto Le decisioni prese da Napoleone rimasero valide solo in poche zone. In generale, i sovrani avevano di nuovo tutto il potere.

5. Il Centro-Nord Italia: Sotto il Controllo Austriaco Dopo il Congresso di Vienna, il Nord e il Centro Italia furono riorganizzati. Rimanevano divisi in tanti piccoli stati. L'Austria aveva un grande controllo su queste aree. Questo controllo impediva all'Italia di unirsi o di avere governi più liberi. Lombardo-Veneto Questa regione passò direttamente all'Impero Austriaco. Era il centro del potere austriaco in Italia, con leggi molto severe. Regno di Sardegna I Savoia ripresero il controllo di questo regno, che includeva anche la Liguria. Si oppose all'Austria, ma il suo governo era ancora molto autoritario. Ducati Minori Modena, Parma e Lucca furono affidate a famiglie nobili legate all'Austria. Questo rafforzò ancora di più l'influenza austriaca. Granducato di Toscana Governata dai Lorena (famiglia austriaca), la Toscana ebbe un governo meno rigido. Tuttavia, era sempre sotto l'influenza di Vienna. Stato Pontificio Il Papa tornò al potere, ripristinando un governo molto conservatore e basato sulla religione. Rifiutava ogni tipo di novità.

6. Perché l'Italia era in difficoltà: Economia e Società Poca industria L'industria italiana faticava perché mancavano: Un settore forte che guidasse la crescita Un mercato unico per tutto il paese Trasporti e comunicazioni efficaci Imprenditori attivi e innovativi Mezzadria : un contratto agrario in cui un proprietario di terreni (concedente) e un coltivatore (mezzadro) si dividono i prodotti e gli utili di un'azienda agricola, solitamente a metà. Latifondo : grande estensione di terreno, incolta o estensivamente coltivata, caratterizzata dal fatto che il proprietario terriero trae un utile, più che dallo sviluppo o incremento produttivo, dall’estensione delle terre possedute. Agricoltura arretrata L'agricoltura moderna si trovava solo nella Pianura Padana. Nel resto del paese, si usavano ancora metodi di coltivazione vecchi.

7. Il Romanticismo: Nuove Idee e Sentimenti Contro l'Illuminismo Si mettono in discussione la pura ragione e la Rivoluzione Francese, cercando nuovi ideali basati sui sentimenti. L'Amore per la Patria Non più "cittadini del mondo", ma persone che riscoprono l'amore per la propria nazione e il suo spirito. Valore delle Tradizioni Non più solo innovazione, ma riscoperta delle tradizioni. Importanza a chi condivide storia, lingua e cultura. In questo periodo, nascono organizzazioni segrete come la Carboneria e la Massoneria .

8. L'Arte Romantica: Specchio dell'Anima Gli artisti romantici hanno cambiato il modo di fare arte. Usavano la natura per mostrare le emozioni umane. Così, l'arte esprimeva sentimenti profondi e gli ideali della propria nazione. "La natura vista come specchio dei sentimenti umani" - Questa è una delle idee principali dell'arte romantica, che ha influenzato molto la cultura europea.

9. 1821: Le prime rivolte e la Santa Alleanza 1 1° gennaio 1820 In Spagna, a Cadice, scoppia una rivolta. Chiedono di riavere la Costituzione del 1812. 2 Luglio 1820 Anche nel Regno delle Due Sicilie la gente si ribella. Vogliono una Costituzione. 3 Gennaio-Marzo 1821 Rivolte in Piemonte, con studenti a Torino e soldati ad Alessandria. Carlo Alberto accetta la Costituzione di Cadice. 4 Primavera 1821 L'Austria interviene. Reprime duramente i ribelli e abolisce le Costituzioni.

10. 1830: Grecia Libera e la Rivolta Russa Fallita Vittoria in Grecia La Grecia si ribella nel 1821 e ottiene l'indipendenza. La Russia e altri paesi europei la sostengono. Nel 1827, la Turchia viene sconfitta. Nel 1830 nasce il nuovo Regno di Grecia. Sconfitta in Russia Nel dicembre 1825, in Russia, un gruppo di soldati e persone che volevano riforme si ribella allo zar Nicola I. Chiedevano una costituzione. La rivolta fallisce e lo zar diventa ancora più autoritario.

11. 1848: L'Ordine di Vienna si Sfascia L'accordo di Vienna è sempre più debole. Le rivolte del 1820-21 hanno formato un gruppo di patrioti ed esuli politici. Questi avranno un ruolo importante nelle rivolte del 1848, che sono un passo verso il Risorgimento italiano. 01 Nasce la Coscienza Nazionale I fallimenti passati creano una nuova generazione di patrioti più consapevoli. 02 Crisi dell'Ordine Vecchio I difetti del sistema di Vienna sono sempre più evidenti. 03 Verso l'Unità d'Italia Le rivolte del 1848 apriranno la strada all'unità d'Italia, che sarà raggiunta nel 1861.