Università degli Studi di
Roma
“Tor Vergata”
Centro di Formazione
e di Studi Sanitari
“Padre Luigi Monti”
Corso di Laurea in Infermieristica
Economia Aziendale
(a.a. 2010-2011)
Dott.ssa Daniela Ramaglioni
1
mercoledì 6 aprile 2011
DRG 2
mercoledì 6 aprile 2011
Cosa vuol dire DRG
3
mercoledì 6 aprile 2011
Cosa vuol dire DRG
acronimo di “Diagnosis Related Group”
3
mercoledì 6 aprile 2011
Cosa vuol dire DRG
acronimo di “Diagnosis Related Group”
Raggruppamenti Omogenei di Diagnosi
(ROD)
3
mercoledì 6 aprile 2011
Cosa vuol dire DRG
acronimo di “Diagnosis Related Group”
Raggruppamenti Omogenei di Diagnosi
(ROD)
DRG/ROD
3
mercoledì 6 aprile 2011
A cosa servono
4
mercoledì 6 aprile 2011
A cosa servono
Classificare i ricoveri
ospedalieri
4
mercoledì 6 aprile 2011
A cosa servono
Classificare i ricoveri
ospedalieri
4
Classificazione dei pazienti
dimessi dagli ospedali
mercoledì 6 aprile 2011
A cosa servono
Classificare i ricoveri
ospedalieri
Calcolare le tariffe di
rimborso per gli ospedali
4
Classificazione dei pazienti
dimessi dagli ospedali
mercoledì 6 aprile 2011
A cosa servono
Classificare i ricoveri
ospedalieri
Calcolare le tariffe di
rimborso per gli ospedali
4
Classificazione dei pazienti
dimessi dagli ospedali
Utilizzato per il finanziamento
delle aziende ospedaliere
mercoledì 6 aprile 2011
A cosa servono
Classificare i ricoveri
ospedalieri
Calcolare le tariffe di
rimborso per gli ospedali
4
Classificazione dei pazienti
dimessi dagli ospedali
Utilizzato per il finanziamento
delle aziende ospedaliere
Sistema finalizzato al contenimento della spesa sanitaria
mercoledì 6 aprile 2011
5
Quale normativa è alla base dei DRG
mercoledì 6 aprile 2011
5
Quale normativa è alla base dei DRG
D. Lgs 502/92
517/93
mercoledì 6 aprile 2011
5
Quale normativa è alla base dei DRG
D. Lgs 502/92
517/93
Nuovo sistema di finanziamento
ASL/AO basato sulla remunerazioni
delle prestazioni erogate
mercoledì 6 aprile 2011
5
Quale normativa è alla base dei DRG
D. Lgs 502/92
517/93
Nuovo sistema di finanziamento
ASL/AO basato sulla remunerazioni
delle prestazioni erogate
Tariffazione
mercoledì 6 aprile 2011
5
Quale normativa è alla base dei DRG
D. Lgs 502/92
517/93
Nuovo sistema di finanziamento
ASL/AO basato sulla remunerazioni
delle prestazioni erogate
Tariffazione
Corresponsione di un corrispettivo
predeterminato
mercoledì 6 aprile 2011
5
Quale normativa è alla base dei DRG
D. Lgs 502/92
517/93
Nuovo sistema di finanziamento
ASL/AO basato sulla remunerazioni
delle prestazioni erogate
Tariffazione
Corresponsione di un corrispettivo
predeterminato
Tariffe: fissate a livello regionale
con criteri stabiliti a livello nazionale
mercoledì 6 aprile 2011
6
D. Lgs. 502/92 e 517/93
mercoledì 6 aprile 2011
6
D. Lgs. 502/92 e 517/93
Il D. Lgs. 502/92 sancisce un cambiamento
radicale nella organizzazione della sanità.
mercoledì 6 aprile 2011
6
D. Lgs. 502/92 e 517/93
“Globalità ed “universalità” del diritto alla tutela
della salute non sono messi in discussione.
Il D. Lgs. 502/92 sancisce un cambiamento
radicale nella organizzazione della sanità.
mercoledì 6 aprile 2011
6
D. Lgs. 502/92 e 517/93
“Globalità ed “universalità” del diritto alla tutela
della salute non sono messi in discussione.
Vengono introdotte norme di razionalizzazione che
modificano sostanzialmente l’impianto della sanità.
Il D. Lgs. 502/92 sancisce un cambiamento
radicale nella organizzazione della sanità.
mercoledì 6 aprile 2011
7
D. Lgs. 502/92 e 517/93
mercoledì 6 aprile 2011
7
D. Lgs. 502/92 e 517/93
Principi innovativi
mercoledì 6 aprile 2011
7
D. Lgs. 502/92 e 517/93
Principi innovativi
Aziendalizzazione
mercoledì 6 aprile 2011
7
D. Lgs. 502/92 e 517/93
Principi innovativi
Aziendalizzazione Regionalizzazione
mercoledì 6 aprile 2011
7
D. Lgs. 502/92 e 517/93
Principi innovativi
Aziendalizzazione Regionalizzazione Competizione
mercoledì 6 aprile 2011
7
D. Lgs. 502/92 e 517/93
Principi innovativi
Aziendalizzazione Regionalizzazione Competizione
Costituzione
AUSL e AO
mercoledì 6 aprile 2011
7
D. Lgs. 502/92 e 517/93
Principi innovativi
Aziendalizzazione Regionalizzazione Competizione
Costituzione
AUSL e AO
Responsabilità
Regioni
mercoledì 6 aprile 2011
7
D. Lgs. 502/92 e 517/93
Principi innovativi
Aziendalizzazione Regionalizzazione Competizione
Costituzione
AUSL e AO
Responsabilità
Regioni
Regole di
quasi mercato
mercoledì 6 aprile 2011
8
Aziendalizzazione
mercoledì 6 aprile 2011
8
Aziendalizzazione
Le Asl sono aziende dotate di personalità giuridica
ed autonomia, amministrativa, patrimoniale, contabile e gestionale
mercoledì 6 aprile 2011
8
Aziendalizzazione
Le Asl sono aziende dotate di personalità giuridica
ed autonomia, amministrativa, patrimoniale, contabile e gestionale
Provvedono ad erogare i servizi definiti dal PNS
mercoledì 6 aprile 2011
8
Aziendalizzazione
Le Asl sono aziende dotate di personalità giuridica
ed autonomia, amministrativa, patrimoniale, contabile e gestionale
Provvedono ad erogare i servizi definiti dal PNS
Organizzate su base approssimativamente provinciale
e suddivise in distretti
mercoledì 6 aprile 2011
9
Assetto organizzativo della ASL
(3 strutture operative)
DSB
Dipartimento
di prevenzione
Presidi
ospedalieri
mercoledì 6 aprile 2011
9
Assetto organizzativo della ASL
(3 strutture operative)
ASL
DSB
Dipartimento
di prevenzione
Presidi
ospedalieri
mercoledì 6 aprile 2011
9
Assetto organizzativo della ASL
(3 strutture operative)
ASL
DSB
Dipartimento
di prevenzione
Presidi
ospedalieri
Servizi extra ospedalieri
mercoledì 6 aprile 2011
9
Assetto organizzativo della ASL
(3 strutture operative)
ASL
DSB
Dipartimento
di prevenzione
Presidi
ospedalieri
Servizi extra ospedalieri
Garantisce la tutela
salute collettiva
mercoledì 6 aprile 2011
9
Assetto organizzativo della ASL
(3 strutture operative)
ASL
DSB
Dipartimento
di prevenzione
Presidi
ospedalieri
Servizi extra ospedalieri
Garantisce la tutela
salute collettiva
Ospedali non
costituiti in AO
mercoledì 6 aprile 2011
9
Assetto organizzativo della ASL
(3 strutture operative)
ASL
DSB
Dipartimento
di prevenzione
Presidi
ospedalieri
Servizi extra ospedalieri
Garantisce la tutela
salute collettiva
Ospedali non
costituiti in AO
Dir. dipartimento,
autonomia contabile
mercoledì 6 aprile 2011
9
Assetto organizzativo della ASL
(3 strutture operative)
ASL
DSB
Dipartimento
di prevenzione
Presidi
ospedalieri
Servizi extra ospedalieri
Garantisce la tutela
salute collettiva
Ospedali non
costituiti in AO
Dir. dipartimento,
autonomia contabile
Dir. distretto, autonomia
gestionale, economica
mercoledì 6 aprile 2011
9
Assetto organizzativo della ASL
(3 strutture operative)
ASL
DSB
Dipartimento
di prevenzione
Presidi
ospedalieri
Servizi extra ospedalieri
Garantisce la tutela
salute collettiva
Ospedali non
costituiti in AO
Dir. dipartimento,
autonomia contabile
Dir. distretto, autonomia
gestionale, economica
Dirigente medico
amministrativo
mercoledì 6 aprile 2011
10
Regionalizzazione
mercoledì 6 aprile 2011
10
Regionalizzazione
Accanto alla aziendalizzazione assistiamo
alla cd “regionalizzazione” della sanità
mercoledì 6 aprile 2011
10
Regionalizzazione
Accanto alla aziendalizzazione assistiamo
alla cd “regionalizzazione” della sanità
Alle regioni sono attribuite funzioni
rilevanti nella programmazione sanitaria,
nel finanziamento e nel controllo delle ASL
mercoledì 6 aprile 2011
11Gli obiettivi programmatici sono
determinate in funzione delle risorse
disponibili e non secondo il meccanismo
inverso.
Regionalizzazione
mercoledì 6 aprile 2011
11Gli obiettivi programmatici sono
determinate in funzione delle risorse
disponibili e non secondo il meccanismo
inverso.
Le Regioni, così come le ASL, sono responsabili
della gestione della sanità
Regionalizzazione
mercoledì 6 aprile 2011
A cosa servono
i DRG
12
mercoledì 6 aprile 2011
A cosa servono
i DRG
Classificare i ricoveri
ospedalieri
12
mercoledì 6 aprile 2011
A cosa servono
i DRG
Classificare i ricoveri
ospedalieri
Calcolare le tariffe di
rimborso per gli ospedali
12
mercoledì 6 aprile 2011
13Attività ospedaliera
mercoledì 6 aprile 2011
13Attività ospedaliera Fino al 1995: attività ospedale
viene descritta n. ricoveri e
gg di degenza
mercoledì 6 aprile 2011
13Attività ospedaliera Fino al 1995: attività ospedale
viene descritta n. ricoveri e
gg di degenza
Dopo il 1995: prezzo ricoveri
ospedalieri viene fissato in
anticipo
mercoledì 6 aprile 2011
14Sistema DRG
mercoledì 6 aprile 2011
14Sistema DRG
Introdotto in Italia nel 1995, il sistema è stato
creato dal prof. Fetter università di
Yale nel 1983
mercoledì 6 aprile 2011
14Sistema DRG
Introdotto in Italia nel 1995, il sistema è stato
creato dal prof. Fetter università di
Yale nel 1983
Valuta l’assorbimento di risorse nell’attività
clinica ospedaliera ed utilizzato per il finanziamento
prospettico degli ospedali
mercoledì 6 aprile 2011
15
vengono messe in relazione:Sistema DRG
mercoledì 6 aprile 2011
15
vengono messe in relazione:
input: risorse impiegate ( uomini, attrezzature, materiali)Sistema DRG
mercoledì 6 aprile 2011
15
vengono messe in relazione:
input: risorse impiegate ( uomini, attrezzature, materiali)
output: servizi prestati (diagnostici, terapeutici, alberghieri)Sistema DRG
mercoledì 6 aprile 2011
15
vengono messe in relazione:
input: risorse impiegate ( uomini, attrezzature, materiali)
output: servizi prestati (diagnostici, terapeutici, alberghieri)
outcome: risultato conseguito dai pazienti Sistema DRG
mercoledì 6 aprile 2011
16Ospedale secondo Fetter
mercoledì 6 aprile 2011
16
Ospedale è delineato come un’azienda multiprodottoOspedale secondo Fetter
mercoledì 6 aprile 2011
16
Ospedale è delineato come un’azienda multiprodotto
a partire da input (K e L) sviluppa gli output (prodotti
intermedi) indirizzati al paziente per ottenere
un prodotto finale (outcome) Ospedale secondo Fetter
mercoledì 6 aprile 2011
17Ospedale secondo Fetter
mercoledì 6 aprile 2011
17
Ciascun paziente riceve un certo n. di output
specifici della sua condizioneOspedale secondo Fetter
mercoledì 6 aprile 2011
17
Ciascun paziente riceve un certo n. di output
specifici della sua condizione
Quanti gli
output?Ospedale secondo Fetter
mercoledì 6 aprile 2011
17
Ciascun paziente riceve un certo n. di output
specifici della sua condizione
Quanti gli
output?
tanti quanti il n. pazientiOspedale secondo Fetter
è quindi arduo qualunque
sistema di tariffazione
mercoledì 6 aprile 2011
18
Modello Fetter
mercoledì 6 aprile 2011
18
Modello Fetter
Fetter ha avuto l’intuizione di sviluppare un sistema
di classificazione di pazienti dimessi che individua
sottogruppi di pazienti che usano un pacchetto di
output sufficientemente simili tra di loro che si
deducono non dagli output ricevuti ma dalle loro
caratteristiche cliniche
mercoledì 6 aprile 2011
19
Pazienti dimessi
mercoledì 6 aprile 2011
19
Pazienti dimessi
mercoledì 6 aprile 2011
19
Pazienti dimessi
mercoledì 6 aprile 2011
19
Pazienti dimessi
mercoledì 6 aprile 2011
19
Pazienti dimessi
mercoledì 6 aprile 2011
19
Pazienti dimessi
mercoledì 6 aprile 2011
19
Pazienti dimessi
mercoledì 6 aprile 2011
19
Pazienti dimessi
output
sufficientemente
simili tra loro
mercoledì 6 aprile 2011
19
Pazienti dimessi
output
sufficientemente
simili tra loro
caratteristiche
cliniche simili
mercoledì 6 aprile 2011
20
Pazienti dimessi
mercoledì 6 aprile 2011
20
Pazienti dimessi
All’interno di ogni sottogruppo ci sono casi tendenzialmente omogenei per il
consumo di risorse, durata degenza e in parte il
profilo clinico
mercoledì 6 aprile 2011
21
Il sistema DRG
mercoledì 6 aprile 2011
21
Il sistema DRG
è un sistema
isorisorse
mercoledì 6 aprile 2011
21
Il sistema DRG
è un sistema
isorisorse
Isos: uguale
mercoledì 6 aprile 2011
21
Il sistema DRG
è un sistema
isorisorse
descrive l’assistenza
al paziente partendo dal
principio cheIsos: uguale
mercoledì 6 aprile 2011
21
Il sistema DRG
è un sistema
isorisorse
malattie simili, in reparti ospedalieri simili,
comportano orientativamente lo stesso consumo di
risorse materiali e umane (stessi input)
descrive l’assistenza
al paziente partendo dal
principio cheIsos: uguale
mercoledì 6 aprile 2011
22
Stesse risorse vuol dire stesso costo di produzione
mercoledì 6 aprile 2011
22
Stesse risorse vuol dire stesso costo di produzione
Stesso costo di produzione
da diritto allo stesso rimborso
=STESSA TARIFFA
mercoledì 6 aprile 2011
22
Stesse risorse vuol dire stesso costo di produzione
Stesso costo di produzione
da diritto allo stesso rimborso
=STESSA TARIFFA
Cosa significa STESSA TARIFFA
mercoledì 6 aprile 2011
22
Stesse risorse vuol dire stesso costo di produzione
Stesso costo di produzione
da diritto allo stesso rimborso
=STESSA TARIFFA
Cosa significa STESSA TARIFFA
la tariffa è il COSTO RIMBORSABILE
mercoledì 6 aprile 2011
23
la tariffa è il COSTO RIMBORSABILE
mercoledì 6 aprile 2011
23
la tariffa è il COSTO RIMBORSABILE
costo rimborsabile è
quello standard di
riferimento: medio
mercoledì 6 aprile 2011
23
la tariffa è il COSTO RIMBORSABILE
costo rimborsabile è
quello standard di
riferimento: medio
costo effettivo è ≠ dal
costo medio (standard)
mercoledì 6 aprile 2011
23
la tariffa è il COSTO RIMBORSABILE
costo rimborsabile è
quello standard di
riferimento: medio
costo effettivo è ≠ dal
costo medio (standard)
All’interno di ogni DRG i costi effettivi si
distribuiscono intorno alla media
mercoledì 6 aprile 2011
23
la tariffa è il COSTO RIMBORSABILE
costo rimborsabile è
quello standard di
riferimento: medio
costo effettivo è ≠ dal
costo medio (standard)
All’interno di ogni DRG i costi effettivi si
distribuiscono intorno alla media
Costo effettivo < medio
€ 1400
Costo effettivo > medio
€ 1800
mercoledì 6 aprile 2011
23
la tariffa è il COSTO RIMBORSABILE
costo rimborsabile è
quello standard di
riferimento: medio
costo effettivo è ≠ dal
costo medio (standard)
All’interno di ogni DRG i costi effettivi si
distribuiscono intorno alla media
Costo effettivo < medio
€ 1400
Costo effettivo > medio
€ 1800
Costo medio rimborso € 1600
mercoledì 6 aprile 2011
24
SDO
SCHEDA DIMISSIONE OSPEDALIERA
mercoledì 6 aprile 2011
25
SDO
mercoledì 6 aprile 2011
25
SDO
strumento nel quale si raccolgono
tutte le informazioni relative alla
dimissione di ogni paziente
mercoledì 6 aprile 2011
25
SDO
strumento nel quale si raccolgono
tutte le informazioni relative alla
dimissione di ogni paziente
il medico che dimette il paziente
compila la scheda di dimissione
mercoledì 6 aprile 2011
25
SDO
strumento nel quale si raccolgono
tutte le informazioni relative alla
dimissione di ogni paziente
il medico che dimette il paziente
compila la scheda di dimissione
le informazioni raccolte vengono
codificate e trasmesse alle regioni
e al ministero salute
mercoledì 6 aprile 2011
25
SDO
strumento nel quale si raccolgono
tutte le informazioni relative alla
dimissione di ogni paziente
il medico che dimette il paziente
compila la scheda di dimissione
le informazioni raccolte vengono
codificate e trasmesse alle regioni
e al ministero salute
mercoledì 6 aprile 2011
26
SDO
(breve storia)
1991:istituita DM sanità
1995 sostituisce il vecchio modello di
rilevazione (Istat/D10)
mercoledì 6 aprile 2011
26
SDO
(breve storia)
1991:istituita DM sanità
1995 sostituisce il vecchio modello di
rilevazione (Istat/D10)
2000: nuovo DM sanità
mercoledì 6 aprile 2011
26
SDO
(breve storia)
1991:istituita DM sanità
1995 sostituisce il vecchio modello di
rilevazione (Istat/D10)
aggiorna regole per la codifica
2000: nuovo DM sanità
mercoledì 6 aprile 2011
26
SDO
(breve storia)
1991:istituita DM sanità
1995 sostituisce il vecchio modello di
rilevazione (Istat/D10)
aggiorna regole per la codifica
2000: nuovo DM sanità
si utilizza il sistema di codifica: ICD9CM
mercoledì 6 aprile 2011
27
ICD9CM
mercoledì 6 aprile 2011
27
ICD9CM
Chicago 1893, Istituto Int Statistica:
classificazione int. di morte: ICD
mercoledì 6 aprile 2011
27
ICD9CM
Chicago 1893, Istituto Int Statistica:
classificazione int. di morte: ICD
Italia adottata 1924
mercoledì 6 aprile 2011
27
ICD9CM
Chicago 1893, Istituto Int Statistica:
classificazione int. di morte: ICD
Italia adottata 1924
1948: adottata anche cause morbilità
mercoledì 6 aprile 2011
27
ICD9CM
Chicago 1893, Istituto Int Statistica:
classificazione int. di morte: ICD
Italia adottata 1924
1948: adottata anche cause morbilità
1975: OMS approva Ginevra la 9
revisione della classificazione
mercoledì 6 aprile 2011
27
ICD9CM
Chicago 1893, Istituto Int Statistica:
classificazione int. di morte: ICD
Italia adottata 1924
1948: adottata anche cause morbilità
1975: OMS approva Ginevra la 9
revisione della classificazione
ICD9
mercoledì 6 aprile 2011
27
ICD9CM
Chicago 1893, Istituto Int Statistica:
classificazione int. di morte: ICD
Italia adottata 1924
1948: adottata anche cause morbilità
1975: OMS approva Ginevra la 9
revisione della classificazione
ICD9
ICD9CM
mercoledì 6 aprile 2011
27
ICD9CM
Chicago 1893, Istituto Int Statistica:
classificazione int. di morte: ICD
Italia adottata 1924
1948: adottata anche cause morbilità
1975: OMS approva Ginevra la 9
revisione della classificazione
ICD9
ICD9CM
CM
mercoledì 6 aprile 2011
27
ICD9CM
Chicago 1893, Istituto Int Statistica:
classificazione int. di morte: ICD
Italia adottata 1924
1948: adottata anche cause morbilità
1975: OMS approva Ginevra la 9
revisione della classificazione
ICD9
ICD9CM
CM modificazione clinica
mercoledì 6 aprile 2011
28
ICD-9-CM
(acronimo)
mercoledì 6 aprile 2011
28
ICD-9-CM
(acronimo)
International Classification of Diseases,
9th revision-Clinical Modification
mercoledì 6 aprile 2011
29
ICD9CM
mercoledì 6 aprile 2011
29
ICD9CM
malattie ordinate per finalità
statistiche in vari gruppi
mercoledì 6 aprile 2011
29
ICD9CM
malattie ordinate per finalità
statistiche in vari gruppi
riporta: diagnosi, int. chir. procedure
terapeutiche e diagnostiche divise per
categorie
mercoledì 6 aprile 2011
29
ICD9CM
malattie ordinate per finalità
statistiche in vari gruppi
riporta: diagnosi, int. chir. procedure
terapeutiche e diagnostiche divise per
categorie
A ciascun termine è associato
un codice alfanumerico
mercoledì 6 aprile 2011
30
La ICD9CM in Italia
mercoledì 6 aprile 2011
30
La ICD9CM in Italia
Utilizzata dal 1 gennaio 2001, codifica le informazioni
contenute nella SDO
mercoledì 6 aprile 2011
30
La ICD9CM in Italia
Utilizzata dal 1 gennaio 2001, codifica le informazioni
contenute nella SDO
Oltre 11000 codici finali di diagnosi
mercoledì 6 aprile 2011
30
La ICD9CM in Italia
Utilizzata dal 1 gennaio 2001, codifica le informazioni
contenute nella SDO
Oltre 11000 codici finali di diagnosi
Oltre 3000 codici finali di procedure
mercoledì 6 aprile 2011
31
La ICD9CM in Italia
mercoledì 6 aprile 2011
31
La ICD9CM in Italia
D.M. 21/11/2005 ha istituito un aggiornamento
biennale dei sistemi di classificazione
mercoledì 6 aprile 2011
31
La ICD9CM in Italia
D.M. 21/11/2005 ha istituito un aggiornamento
biennale dei sistemi di classificazione
Attualmente dal 1 gennaio 2009 è entrata in vigore
la classificazione ICD9CM 2007 ( versione 24.0)
mercoledì 6 aprile 2011
32Il Grouper
mercoledì 6 aprile 2011
33
Grouper
mercoledì 6 aprile 2011
33
Grouper
Software
mercoledì 6 aprile 2011
33
Grouper
Software
DRG- Grouper
mercoledì 6 aprile 2011
34Grouper
mercoledì 6 aprile 2011
34Grouper
Software che assegna un caso al corrispondente DRG
utilizzando come input i codici ed i dati anagrafici
rilevati dalla SDO
mercoledì 6 aprile 2011
34Grouper
Software che assegna un caso al corrispondente DRG
utilizzando come input i codici ed i dati anagrafici
rilevati dalla SDO
Questi dati sono elaborati attraverso specifici algoritmi
mercoledì 6 aprile 2011
34Grouper
Software che assegna un caso al corrispondente DRG
utilizzando come input i codici ed i dati anagrafici
rilevati dalla SDO
Questi dati sono elaborati attraverso specifici algoritmi
Al termine del processo viene prodotto il DRG specifico
per i dati introdotti
mercoledì 6 aprile 2011
35
Grouper
mercoledì 6 aprile 2011
35
Grouper
Il software individua la diagnosi principale
dalla scheda nosologica e la assegna alla MCD in
maniera automatica
mercoledì 6 aprile 2011
35
Grouper
Il software individua la diagnosi principale
dalla scheda nosologica e la assegna alla MCD in
maniera automatica
la MCD (categorie diagnostiche principali)
mercoledì 6 aprile 2011
35
Grouper
Il software individua la diagnosi principale
dalla scheda nosologica e la assegna alla MCD in
maniera automatica
la MCD (categorie diagnostiche principali)
Major Diagnostic Category
mercoledì 6 aprile 2011
35
Grouper
Il software individua la diagnosi principale
dalla scheda nosologica e la assegna alla MCD in
maniera automatica
la MCD (categorie diagnostiche principali)
Major Diagnostic Category
25
mercoledì 6 aprile 2011
36
MCD: 25 Categorie diagnostiche principali
(suddivise con un criterio clinico-anatomico)
mercoledì 6 aprile 2011
36
Mal e disturbi sist nervGravidanza, parto e puerp
Mal e disturbi dell’occhio Mal e disturbi neonatale
Mal e disturbi or, nas, gola Mal e disturbi sangue
Mal e disturbi app respirMal e dist mieloproliferativi
Mal e dist cardiocircolatoriMal infettive e parass
Mal e distur app digerente Mal e disturbi mentali
Mal e dist epat e pancreasDist mentali da alcol e farm
Mal e dist app muscolo schTraumatismi
Mal e disturbi pelle Ustioni
Mal e dist endocrini metab Traumi multipli significativi
Mal e dist rene vie urinarie Salute mentale
Mal e dist org ripr maschileInfezioni da HIV
Mal e disturbi org ripr femm
femminilfemminile
MCD: 25 Categorie diagnostiche principali
(suddivise con un criterio clinico-anatomico)
mercoledì 6 aprile 2011
37
Successivamente i pazienti sono assegnati ad
un sottogruppo: medico o chirurgico
mercoledì 6 aprile 2011
37
Successivamente i pazienti sono assegnati ad
un sottogruppo: medico o chirurgico
Poi si considerano:
mercoledì 6 aprile 2011
37
Successivamente i pazienti sono assegnati ad
un sottogruppo: medico o chirurgico
Poi si considerano: SDO
mercoledì 6 aprile 2011
37
Successivamente i pazienti sono assegnati ad
un sottogruppo: medico o chirurgico
Poi si considerano:
i tipi di intervento (DRG chirurgici)
SDO
mercoledì 6 aprile 2011
37
Successivamente i pazienti sono assegnati ad
un sottogruppo: medico o chirurgico
Poi si considerano:
i tipi di intervento (DRG chirurgici)
l’età del paziente
SDO
mercoledì 6 aprile 2011
37
Successivamente i pazienti sono assegnati ad
un sottogruppo: medico o chirurgico
Poi si considerano:
i tipi di intervento (DRG chirurgici)
l’età del paziente
patologie secondarie e complicanze
SDO
mercoledì 6 aprile 2011
37
Successivamente i pazienti sono assegnati ad
un sottogruppo: medico o chirurgico
Poi si considerano:
i tipi di intervento (DRG chirurgici)
l’età del paziente
patologie secondarie e complicanze
lo stato alla dimissione
(vivo, deceduto, trasferito ad altro reparto..)
SDO
mercoledì 6 aprile 2011
37
Successivamente i pazienti sono assegnati ad
un sottogruppo: medico o chirurgico
Poi si considerano:
i tipi di intervento (DRG chirurgici)
l’età del paziente
patologie secondarie e complicanze
lo stato alla dimissione
(vivo, deceduto, trasferito ad altro reparto..)
SDO
diagnosi e procedure sono state codificate:
ICD9CM
mercoledì 6 aprile 2011
38
GROUPER
mercoledì 6 aprile 2011
38
25 categorie
diagnostiche
principali
GROUPER
mercoledì 6 aprile 2011
38
CASI CHIRURGICI
25 categorie
diagnostiche
principali
GROUPER
mercoledì 6 aprile 2011
38
CASI CHIRURGICI
CASI MEDICI
25 categorie
diagnostiche
principali
GROUPER
mercoledì 6 aprile 2011
38
CASI CHIRURGICI
CASI MEDICI
25 categorie
diagnostiche
principali
GROUPER
mercoledì 6 aprile 2011
38
CASI CHIRURGICI
CASI MEDICI
25 categorie
diagnostiche
principali
GROUPER
SDO
mercoledì 6 aprile 2011
38
CASI CHIRURGICI
CASI MEDICI
25 categorie
diagnostiche
principali
538 categorie
di DRG
GROUPER
SDO
mercoledì 6 aprile 2011
38
CASI CHIRURGICI
CASI MEDICI
25 categorie
diagnostiche
principali
538 categorie
di DRG
Ognuno dei 538 DRG è ricompreso nella sua MCD
(categorie diagnostiche principali), ad es. i DRG da 001 a 035 sono ricompresi
nella MCD 1
GROUPER
SDO
mercoledì 6 aprile 2011
39
Dalla cartella clinica al DRG
Rodolfo Conenna Dipartimento di Organizzazione. Sanitaria AORN Santobono-Pausilipon-Napoli
mercoledì 6 aprile 2011
39
Dalla cartella clinica al DRG
Dalla cartella clinica si derivano le diagnosi e procedure rilevanti
Rodolfo Conenna Dipartimento di Organizzazione. Sanitaria AORN Santobono-Pausilipon-Napoli
mercoledì 6 aprile 2011
39
Dalla cartella clinica al DRG
Dalla cartella clinica si derivano le diagnosi e procedure rilevanti
Le diagnosi e le procedure codificate secondo la ICD9CM, sono
riportate sulla SDO
Rodolfo Conenna Dipartimento di Organizzazione. Sanitaria AORN Santobono-Pausilipon-Napoli
mercoledì 6 aprile 2011
39
Dalla cartella clinica al DRG
Dalla cartella clinica si derivano le diagnosi e procedure rilevanti
Le diagnosi e le procedure codificate secondo la ICD9CM, sono
riportate sulla SDO
La SDO viene sottoposta all’algoritmo del software “Grouper”
Rodolfo Conenna Dipartimento di Organizzazione. Sanitaria AORN Santobono-Pausilipon-Napoli
mercoledì 6 aprile 2011
39
Dalla cartella clinica al DRG
Dalla cartella clinica si derivano le diagnosi e procedure rilevanti
Le diagnosi e le procedure codificate secondo la ICD9CM, sono
riportate sulla SDO
La SDO viene sottoposta all’algoritmo del software “Grouper”
Il software attribuisce il DRG
Rodolfo Conenna Dipartimento di Organizzazione. Sanitaria AORN Santobono-Pausilipon-Napoli
mercoledì 6 aprile 2011
39
Dalla cartella clinica al DRG
Dalla cartella clinica si derivano le diagnosi e procedure rilevanti
Le diagnosi e le procedure codificate secondo la ICD9CM, sono
riportate sulla SDO
La SDO viene sottoposta all’algoritmo del software “Grouper”
Il software attribuisce il DRG
Un paziente/ un ricovero/ un DRG
Rodolfo Conenna Dipartimento di Organizzazione. Sanitaria AORN Santobono-Pausilipon-Napoli
mercoledì 6 aprile 2011
VALORE ECONOMICO DI
OGNI DRG 40
mercoledì 6 aprile 2011
41
Calcolo della tariffa
mercoledì 6 aprile 2011
41
Le tariffe dei singoli DRG sono fissate a livello
regionale (criteri nazionali)
Calcolo della tariffa
mercoledì 6 aprile 2011
41
Le tariffe dei singoli DRG sono fissate a livello
regionale (criteri nazionali)
Calcolo della tariffa
?
mercoledì 6 aprile 2011
41
Le tariffe dei singoli DRG sono fissate a livello
regionale (criteri nazionali)
Fissare le tariffe a livello regionale consente di tener
conto della composizione dell’insieme delle
prestazioni erogate che varia nelle singole realtà
regionali
Calcolo della tariffa
?
mercoledì 6 aprile 2011
41
Le tariffe dei singoli DRG sono fissate a livello
regionale (criteri nazionali)
In ciascun DRG vi sono alcuni ricoveri con
costi < alla media e altri con costi >
Fissare le tariffe a livello regionale consente di tener
conto della composizione dell’insieme delle
prestazioni erogate che varia nelle singole realtà
regionali
Calcolo della tariffa
?
mercoledì 6 aprile 2011
42
Calcolo della tariffa
mercoledì 6 aprile 2011
42
Calcolo della tariffa
Il valore di ogni DRG è espresso da un numero
peso in punti
mercoledì 6 aprile 2011
42
Calcolo della tariffa
Il valore di ogni DRG è espresso da un numero
peso in punti
calcolato sulla complessità caso cui è collegato
il consumo di risorse
mercoledì 6 aprile 2011
42
Calcolo della tariffa
Moltiplicando tale numero (peso) per il valore
economico del punto si ottiene la
tariffa del DRG
Il valore di ogni DRG è espresso da un numero
peso in punti
calcolato sulla complessità caso cui è collegato
il consumo di risorse
mercoledì 6 aprile 2011
43
Calcolo della tariffa
mercoledì 6 aprile 2011
43
Calcolo della tariffa
assegnazione del peso
mercoledì 6 aprile 2011
43
Calcolo della tariffa
assegnazione del peso
determinazione del (valore) punto
mercoledì 6 aprile 2011
43
Calcolo della tariffa
assegnazione del peso
determinazione del (valore) punto
Peso x punto
mercoledì 6 aprile 2011
43
Calcolo della tariffa
assegnazione del peso
determinazione del (valore) punto
Peso x punto
CALCOLO DELLA TARIFFA
mercoledì 6 aprile 2011
44
Peso
mercoledì 6 aprile 2011
44
Peso
Rappresenta il grado di impegno relativo (costi e impegno
clinico) di ciascun DRG rispetto al costo medio standard
per ricovero
mercoledì 6 aprile 2011
44
Peso
Rappresenta il grado di impegno relativo (costi e impegno
clinico) di ciascun DRG rispetto al costo medio standard
per ricovero
La tariffa corrisposta per ciascun DRG è
proporzionata al peso
mercoledì 6 aprile 2011
45
Peso
mercoledì 6 aprile 2011
45
Peso
Che cos’è il peso relativo di un DRG?
mercoledì 6 aprile 2011
45
Peso
Che cos’è il peso relativo di un DRG?
é il grado di costosità relativa
di ciascun DRG
mercoledì 6 aprile 2011
46
Punto
PNSA
mercoledì 6 aprile 2011
46
Punto
PNSA
mercoledì 6 aprile 2011
46
Punto
PNSA
Valore
economico
(peso)
mercoledì 6 aprile 2011
46
Punto
PNSA
Valore
economico
(peso)
mercoledì 6 aprile 2011
46
Punto
PNSA
pagamento standardizzato nazionale aggiustato
Valore
economico
(peso)
mercoledì 6 aprile 2011
46
Punto
PNSA
pagamento standardizzato nazionale aggiustato
costo medio di un paziente ricoverato in un
ospedale medio non di insegnamento
Valore
economico
(peso)
mercoledì 6 aprile 2011
46
Punto
PNSA
pagamento standardizzato nazionale aggiustato
costo medio di un paziente ricoverato in un
ospedale medio non di insegnamento
Ricoveri calcolati con riferimento al PNSA= peso 1
Valore
economico
(peso)
mercoledì 6 aprile 2011
46
Punto
PNSA
pagamento standardizzato nazionale aggiustato
costo medio di un paziente ricoverato in un
ospedale medio non di insegnamento
Ricoveri calcolati con riferimento al PNSA= peso 1
Valore del PSNA con peso 1 = € 2500
Valore
economico
(peso)
mercoledì 6 aprile 2011
46
Punto
PNSA
pagamento standardizzato nazionale aggiustato
costo medio di un paziente ricoverato in un
ospedale medio non di insegnamento
Ricoveri calcolati con riferimento al PNSA= peso 1
Ricoveri calcolati con valori ≠ PNSA avranno
un peso > o < 1
Valore del PSNA con peso 1 = € 2500
Valore
economico
(peso)
mercoledì 6 aprile 2011
47
Valore del PSNA con peso 1 = € 2500
mercoledì 6 aprile 2011
47
Valore del PSNA con peso 1 = € 2500
Tutti i ricoveri DRG con peso 1 hanno tariffa € 2500
mercoledì 6 aprile 2011
47
Valore del PSNA con peso 1 = € 2500
Tutti i ricoveri DRG con peso 1 hanno tariffa € 2500
Esempio
mercoledì 6 aprile 2011
47
Valore del PSNA con peso 1 = € 2500
Tutti i ricoveri DRG con peso 1 hanno tariffa € 2500
Un ricovero DRG che ha peso relativo di 1,2345
ha questa tariffa:
1,2345x2500= 3086,25
Esempio
mercoledì 6 aprile 2011
48
Ricoveri calcolati con riferimento al PNSA= peso 1
tariffa € 2500
mercoledì 6 aprile 2011
48
Peso 1= € 2500
Ricoveri calcolati con riferimento al PNSA= peso 1
tariffa € 2500
mercoledì 6 aprile 2011
48
1,2345x2500= 3086,25Peso 1= € 2500
Ricoveri calcolati con riferimento al PNSA= peso 1
tariffa € 2500
mercoledì 6 aprile 2011
48
Ricoveri calcolati con valori ≠ PNSA avranno peso>o <1
1,2345x2500= 3086,25Peso 1= € 2500
Ricoveri calcolati con riferimento al PNSA= peso 1
tariffa € 2500
mercoledì 6 aprile 2011
48
Ricoveri calcolati con valori ≠ PNSA avranno peso>o <1
peso > 1: 2800 €
1,2345x2500= 3086,25Peso 1= € 2500
Ricoveri calcolati con riferimento al PNSA= peso 1
tariffa € 2500
mercoledì 6 aprile 2011
48
Ricoveri calcolati con valori ≠ PNSA avranno peso>o <1
peso > 1: 2800 €
1,2345x2500= 3086,25
1,2345x2800= 3456,6
Peso 1= € 2500
Ricoveri calcolati con riferimento al PNSA= peso 1
tariffa € 2500
mercoledì 6 aprile 2011
50Casi outlier
oltre la soglia
mercoledì 6 aprile 2011
50Casi outlier
oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
mercoledì 6 aprile 2011
50Casi outlier
oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
Esempio
mercoledì 6 aprile 2011
50Casi outlier
oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
Esempio
Drg che prevede 20 gg di ricovero;
mercoledì 6 aprile 2011
50Casi outlier
oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
Esempio
Drg che prevede 20 gg di ricovero; ricovero 23 gg
mercoledì 6 aprile 2011
50Casi outlier
oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
Esempio
Drg che prevede 20 gg di ricovero; ricovero 23 gg
rimborso aggiuntivo € 160 g
mercoledì 6 aprile 2011
50Casi outlier
oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
Esempio
Drg che prevede 20 gg di ricovero; ricovero 23 gg
rimborso aggiuntivo € 160 g 160x3=480
mercoledì 6 aprile 2011
50Casi outlier
oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
Esempio
Drg che prevede 20 gg di ricovero; ricovero 23 gg
rimborso aggiuntivo € 160 g
Tariffa + 3 gg (x 160)
160x3=480
mercoledì 6 aprile 2011
50Casi outlier
oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
Esempio
Drg che prevede 20 gg di ricovero; ricovero 23 gg
rimborso aggiuntivo € 160 g
Tariffa + 3 gg (x 160)
160x3=480
3086,25+480= € 3566,25
mercoledì 6 aprile 2011
50Casi outlier
oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
Esempio
Drg che prevede 20 gg di ricovero; ricovero 23 gg
rimborso aggiuntivo € 160 g
Tariffa + 3 gg (x 160)
160x3=480
3086,25+480= € 3566,25
€ 3566,25
mercoledì 6 aprile 2011
51I DRG anomali
mercoledì 6 aprile 2011
51I DRG anomali
Sono quei DRG poveri in termini di omogeneità clinica
mercoledì 6 aprile 2011
51I DRG anomali
Sono quei DRG poveri in termini di omogeneità clinica
I casi sono assegnati a questi DRG ad es quando
l’intervento chirurgico non è correlato alla MCD
individuata dalla diagnosi principale
mercoledì 6 aprile 2011
51I DRG anomali
Sono quei DRG poveri in termini di omogeneità clinica
I casi sono assegnati a questi DRG ad es quando
l’intervento chirurgico non è correlato alla MCD
individuata dalla diagnosi principale
Esempio: complicazione durante ricovero trattata chirurgicamente
mercoledì 6 aprile 2011
51I DRG anomali
Sono quei DRG poveri in termini di omogeneità clinica
I casi sono assegnati a questi DRG ad es quando
l’intervento chirurgico non è correlato alla MCD
individuata dalla diagnosi principale
Esempio: complicazione durante ricovero trattata chirurgicamente
Una Unità Operativa con molti di questi DRG riflette
una scarsa qualità delle schede nosologiche
mercoledì 6 aprile 2011
52Il case mix
mercoledì 6 aprile 2011
52Il case mix
Indica la complessità relativa della casistica trattata
(grado medio di impegno dei ricoveri effettuati)
mercoledì 6 aprile 2011
52Il case mix
Indica la complessità relativa della casistica trattata
(grado medio di impegno dei ricoveri effettuati)
Gli ospedali erogano vari livelli di
prestazioni assistenziali per durata,
tipologia..
mercoledì 6 aprile 2011
52Il case mix
Indica la complessità relativa della casistica trattata
(grado medio di impegno dei ricoveri effettuati)
Gli ospedali erogano vari livelli di
prestazioni assistenziali per durata,
tipologia..
diversi livelli di
complessità
mercoledì 6 aprile 2011
52Il case mix
Indica la complessità relativa della casistica trattata
(grado medio di impegno dei ricoveri effettuati)
Gli ospedali erogano vari livelli di
prestazioni assistenziali per durata,
tipologia..
diversi livelli di
complessità
E’ un indice di produttività degli ospedali e del loro
livello di specializzazione
mercoledì 6 aprile 2011
53
Effetti prodotti dai DRG
mercoledì 6 aprile 2011
53
Effetti prodotti dai DRG
Efficienza ospedaliera:
migliorata
mercoledì 6 aprile 2011
53
Effetti prodotti dai DRG
Efficienza ospedaliera:
migliorata
durata media degenza:
da 8,9 gg di media a
6,8 con riduzione del 24%
mercoledì 6 aprile 2011
53
Effetti prodotti dai DRG
Efficienza ospedaliera:
migliorata
durata media degenza:
da 8,9 gg di media a
6,8 con riduzione del 24%
relativo contenimento
della dinamica inflattiva
spesa ospedaliera
mercoledì 6 aprile 2011
53
Effetti prodotti dai DRG
Efficienza ospedaliera:
migliorata
durata media degenza:
da 8,9 gg di media a
6,8 con riduzione del 24%
relativo contenimento
della dinamica inflattiva
spesa ospedaliera
si è ridotta la spesa
ospedaliera rispetto alla
spesa sanitaria totale
mercoledì 6 aprile 2011
54
Effetti prodotti dai DRG
mercoledì 6 aprile 2011
54
Effetti prodotti dai DRG
Ritardi nell’aggiornamento nelle diverse parti che
compongono il sistema (sistema di codifica,aggiornamento
tariffe e dei pesi e versione DRG utilizzata)
mercoledì 6 aprile 2011
54
Effetti prodotti dai DRG
Ritardi nell’aggiornamento nelle diverse parti che
compongono il sistema (sistema di codifica,aggiornamento
tariffe e dei pesi e versione DRG utilizzata)
Occorre nuova versione DRG capace di
rappresentare esaurientemente tutta la casistica
mercoledì 6 aprile 2011
55
Studi ed indagini sui DRG
mercoledì 6 aprile 2011
55
Studi ed indagini sui DRG
-alcuni enti non riescono a rispettare i parametri
fissati dai DRG
mercoledì 6 aprile 2011
55
Studi ed indagini sui DRG
-alcuni enti non riescono a rispettare i parametri
fissati dai DRG
-altri li rispettano a costo di dimettere pazienti
non ancora completamente guariti
mercoledì 6 aprile 2011
55
Studi ed indagini sui DRG
-alcuni enti non riescono a rispettare i parametri
fissati dai DRG
-altri li rispettano a costo di dimettere pazienti
non ancora completamente guariti
- alcuni enti hanno organizzato corsi di
formazione per il personale, altri no
mercoledì 6 aprile 2011
55
Studi ed indagini sui DRG
-alcuni enti non riescono a rispettare i parametri
fissati dai DRG
-altri li rispettano a costo di dimettere pazienti
non ancora completamente guariti
- alcuni enti hanno organizzato corsi di
formazione per il personale, altri no
- notevoli differenze di costo x lo stesso DRG
tra le diverse regioni
mercoledì 6 aprile 2011
55
Studi ed indagini sui DRG
-alcuni enti non riescono a rispettare i parametri
fissati dai DRG
-altri li rispettano a costo di dimettere pazienti
non ancora completamente guariti
- alcuni enti hanno organizzato corsi di
formazione per il personale, altri no
- notevoli differenze di costo x lo stesso DRG
tra le diverse regioni
incide sul finanziamento delle regioni
mercoledì 6 aprile 2011
56
DRG agli “infermieri”?
mercoledì 6 aprile 2011
56
DRG agli “infermieri”?
La codifica della SDO è di competenza del medico;
la normativa prevede che possa essere codificata
anche da personale sanitario non medico, delegato
ed adeguatamente formato
mercoledì 6 aprile 2011
56
DRG agli “infermieri”?
La codifica della SDO è di competenza del medico;
la normativa prevede che possa essere codificata
anche da personale sanitario non medico, delegato
ed adeguatamente formato
Infermieri
mercoledì 6 aprile 2011