Ppt scuola scuola secondaria di primo e secondo grado
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Language: it
Added: Sep 19, 2025
Slides: 25 pages
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ALDAI Gruppo
Cultura
Milano anni ‘50 -‘60
crocevia della Cultura
12 marzo 2019
LA LETTERATURA ITALIANA AL TEMPO DEL BOOM ECONOMICO
Introduzione (1 di 2)
Il secondo dopoguerra è un'epoca di fervori, di entusiasmi, di rinati
fermenti culturali.
Giovani generazioni di poeti e di scrittori maturano al fuoco di questa
stagione, legandosi in particolare a certe città o a certi centri culturali.
Accanto ad essi mantengono una costante creatività e vitalità autori che
si erano formati nel primo Novecento e che, attraversata la profonda crisi
della dittatura e della guerra, si ripropongono da protagonisti.
Lo stretto legame della Letteratura italiana del periodo con Milano è
dovuto al fatto che più del 70% delle case editrici sono presenti sul suo
territorio: Milano diventa la capitale dell'editoria.
Molti scrittori, pur non essendo nati a Milano, vi trascorsero periodi della
loro vita per poter sviluppare la loro carriera artistica, poiché Milano negli
anni '60 era una eccezionale “macchina culturale”.
La Milano del boom economico è stata anche una grande fonte di
ispirazione per scrittori, commediografi, pittori e registi che ne hanno
raccontato la vita che si esprimeva nelle fabbriche, nelle balere, nelle
polisportive, nei bar e nei quartieri di periferia.
LA LETTERATURA ITALIANA AL TEMPO DEL BOOM ECONOMICO
Introduzione (2 di 2)
Suddiviso in due fasi:
●la prima (1945-1956)che corrisponde all'epoca della
“ricostruzione”dopo gli immensi disastri provocati dalla seconda guerra
mondiale;
●laseconda(1956-1968),quelladel“miracoloeconomico”finoagli
anniintornoal'68chesonocaratterizzatidaprofondimovimentisocialie
politicidicontestazione.
LA LETTERATURA ITALIANA AL TEMPO DEL BOOM ECONOMICO
Il periodo che si prende in considerazione: gli anni 50 -60
GliannicheseguonolafinedellaguerrainItaliasonocaratterizzati
dall'entusiasmoperilrovesciamentodelladittatura,perilritornoalla
libertàeperlafiducianelrinnovamentodelpaese.
Questoclimasirifletteanchenellaletteratura,attraversol'insofferenza
versolaproduzionecheavevacaratterizzatoidecenniprecedenti,ein
particolarel'ermetismoeildecadentismo,dicuivengonostigmatizzatiil
cultodellaforma,laconcezionearistocraticadell'arte,illirismoevasivo.
LA LETTERATURA ITALIANA AL TEMPO DEL BOOM ECONOMICO
“La ricostruzione”
Viceversa,diventasemprepiùfortel'ideachel'intellettualeabbiauna
responsabilitàcivileesociale,echeilsuocompitosiaquellodiprendere
contattoconlarealtàdelpaese,cosìdaarrivareaconoscerne
chiaramenteiproblemiecontribuireallalorosoluzione.
Si rimette in moto una concezione della letteratura segnata
dall'impegno politico-civile, che avrà nel NEOREALISMO il suo
momento culminante.
LA LETTERATURA ITALIANA AL TEMPO DEL BOOM ECONOMICO
Il Neorealismo
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IL NEOREALISMO
Numerosiautorisiallontananoprogressivamentedall'esperienzadel
Neorealismopersoddisfareilbisognodiunapiùoriginaleematura
ricercaletteraria,ancheattraversol'elaborazionediunostileineditoe
personale.
IlNeorealismosaràspazzatoviadallosperimentalismo propostodalle
nuovetendenzeletterariechesiaffermerannoallafinedeglianni'50e
all'iniziodeglianni'60(Pasolini,poeti“novissimi”,rivisteOfficina
eIlVerri).
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IL SUPERAMENTO DEL NEOREALISMO
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AUTORE CARATTERISTICHE
Elio Vittorini Parte da episodi di cronaca per offrire riflessione generale della
storia e del destino umano. Descrizione cruda, oggettiva e momenti
lirici.
Cesare Pavese Realismo:nella scelta di temo, ambienti, lingua, stile + Simbolismo:
supera i dati oggettivi per un'interpretazione metaforica della realtà.
Alberto Moravia Neorealismo: celebrazione vitalità popolare vs decadenza borghesia;
anni '60: impossibilità costruire rapporti umani autentici. Mescolanza
realismo e fantasia.
Pier Paolo Pasolini Descrive l'ambiente del sottoproletariato nelle borgate romane
celebrandone il vitalismo e l'autenticità, in polemica opposizione alla
degradazione della società dei consumi.
Leonardo Sciascia Impegno civile: analizza la condizione di arretratezza del Meridione,
denunciando soprattutto i fenomeni di tipo mafioso; scrittura che
mira alla chiarezza.
Italo Calvino Tema Resistenza senza toni retorici; filone fantastico-allegorico: tono
fiabesco per esprimere significati storico-politici; filone realistico:
problemi legati alla società neocapitalistica.
Carlo Emilio Gadda Sarcasmo che smaschera l'ipocrisia della borghesia; sperimentalismo
linguistico e stilistico (pastiche). Quer pasticciaccio brutto de via
Merulana (1957) inaugura una stagione di forti sperimentazioni
IL SUPERAMENTO DEL NEOREALISMO
IL PANORAMA CULTURALE ITALIANO
Principali istituzioni culturali
EDITORIA GIORNALI TELEVISIONE ISTRUZIONE
●creazione di una
vera e propria
industria editoriale
●settore dominato
dalle
grandi case editrici
●scelte editoriali
influenzate dalle
leggi del mercato
●hanno un pubblico
ancora ristretto (1
copia ogni 10
abbonamenti)
●principale mezzo di
comunicazione di
massa
●istituzione scuola
media unica (1962)
●è in grado di
condizionare le
opinioni, i consumi e
il linguaggio del
pubblico
●avviamento del
processo di
scolarizzazione di
massa)
LA CULTURA ITALIANA TRA METÀ ANNI '50 E INIZIO ANNI '70
Viene meno l'entusiasmo del neorealismo: la letteratura italiana si muove
tra il recupero della tradizione e la ricerca.
Importante ruolo delle riviste:
●Il Menabò (1959) di Vittorini e Calvino: produzione di consumo vs
letteratura impegnata; temi legati a nuova società.
●Officina (1956-59)di Leonetti, Pasolini, Roversi: rinnovamento formale
che non prescinda dalla tradizione e tenga conto della realtà.
●Il Verri (1956) di Anceschi: apertissima a ogni sperimentazione (teorie
●della Neoavanguardia).
LA NARRATIVA DEGLI ANNI '60
GENERE AUTORI CARATTERISTICHE
Romanzo di consumo
(ripresa della narrativa tradizionale;
racconti ben confezionati che ritraggono
storie intimistiche, esperienze di viaggio,
favole,
vicende irreali in mondi lontani o
immaginari)
Carlo Cassola
Giorgio Bassani
Dino Buzzati
Mario Soldati
Alberto Moravia
Prime esperienze neorealiste, ma poi si
volgono verso forme più libere e meno
impegnate; alcuni mostrano
predisposizione per il racconto
grottesco/fantastico (influsso
surrealistico)/umoristico.
Scrittori borghesi che scrivono sulla
borghesia
Romanzo di critica sociale
(letteratura industriale)
P.P. Pasolini
Ottiero Ottieri
Paolo Volponi
Lucio Mastronardi
Nanni Balestrini
●guasti del miracolo economico
●analizzano il mondo della fabbrica, i suoi
meccanismi produttivi e le ripercussioni
sul piano della psicologia sociale e delle
abitudini di vita
●nuove forme narrative per adeguarsi ai
radicali cambiamenti sociali e culturali
degli anni '60
Romanzo storico
Già nel 1958 Giuseppe Tomasi di
Lampedusa con Il Gattopardo
Leonardo Sciascia: Il giorno della civetta
1961
●confronto con epoche passate per
comprendere meglio i problemi del
presente
●diverse concezioni della storia:
ripetizione inevitabile di errori/fuga dal
presente
Narrativa della Neoavanguardia
(Gruppo 63)
Giorgio Manganelli
Edoardo Sanguineti
Luigi Malerba
Alberto Arbasino
●violenta reazione contro la letteratura
consumistica
●scelgono ottica degradata della
quotidianità
●dissoluzione della trama tradizionale
L'unico mododiesprimereefficacementeiproblemidellasocietàindustrialeèquellodi
ricorrereadunaletteraturadiavanguardiacheutilizzilostessolinguaggioalienatoincuiil
mondosiesprime.
Tra irinnovamentilinguisticipiùsignificativicifulamessaincircolazioneditermini
tecniciappartenentialmondodellavoroedivarietàlinguisticheinformalipropriedel
parlatodellevarieregioni.
Nel corso degli anni '50 -'60 al dibattito teorico si accompagnò una
vasta produzione narrativa.
TempiStrettidiOttieroOttieri(1957)èunodeiprimiesempidiromanzo
industriale,incuisidescrivelavitadell'operaioinfabbrica,scanditadalritmodi
produzionechemalsiconciliaconibioritmidegliindividui.Emergeiltema
dell'alienazioneinunambientedegradantecomelafabbrica.
Donnarumma all'assaltodiOttieroOttieri(1959),ItaliadelSud,fineanni
Cinquanta.Unagrandeaziendasettentrionalehadecisodiimpiantareunanuovafabbrica
nelcuoredelMezzogiorno.
E'il1954quandoGiovanniTestoripubblicaIldiodiRoserio,ilprimoattodiquella
chediventeràuna“commediaumana”lombarda;persettaanni,Testoritornerà
sempresuglistessitemi:dueraccoltediracconti,IlpontedellaGhisolfa,LaGilda
diMacMahon,duetestiteatrali,LaMariaBrasca,doveilmondoèquellodelle
operaiediNiguarda,L'Arialdaeunromanzo,IlFabbricone.Alcentroc'èilmondo
dellaperiferiamilanese.
La trilogia di Lucio Mastronardi:
Il calzolaio di Vigevano, che viene pubblicato nel 1959 sul primo numerode Il Menabòe
che gli procura attenzione e considerazione dalla critica.
Il maestro di Vigevano, finito di scrivere nel 1960 e pubblicato due anni dopo grazie alle
referenze di Italo Calvino.
IlmeridionalediVigevano,terminatonel1963epubblicatonel1964.Inquestiromanzi
emergonoicaratteriassurdidellarealtàmodernanelpassaggiodallaciviltàcontadinaa
quellaindustrialetraviolenze,ricattieipocrisieinunapiccolacittàdiprovincia.
Del '62 tre romanzi:
Unanuvolad'iradiGiovanniArpino,chetrattadeldisagioesistenzialeditreoperai
militanticomunisticheaTorino,scoprendolalorofragilità,individuanonellaprogressiva
integrazionenellasocietàconsumistical'unicapossibilitàdisalvezza.
LavitaagradiLucianoBianciardi,chemetteinluceletaredellanuovasocietà
capitalisticaconlasurclassanteculturadimassa,ilbenessereconsumistico,l'alienazione.
Memoriale,diPaoloVolponi,chetrattadelrapportotrauomoelavoroindustriale.E'la
storiadell'excontadinoAlbinoSaluggia,cheall'indomanidellaguerratrovalavoroin
un'impresainPiemonte,concuiperòentrainconflittoedacuifinisceperessere
allontanato.
Del'65,Ilpadrone,diGoffredoParise,unBildungsromanilcuigiovaneprotagonista
vieneassuntoinunadittacommercialemilaneseincuivigeilcultoassolutodelpadrone,il
qualedisponedeglioperaicomedipurioggetti.Ilgiovanebenprestovieneaconoscenza
diquestaamaraveritàe,dopoinutilitentatividiribellarsialsistema,arriveràaduna
completasottomissioneeaunamortemetaforica.