Presentazione norma uni 7129

LapamConfartigianato 5,712 views 101 slides Mar 01, 2016
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About This Presentation

Una sessantina le imprese presenti al seminario di aggiornamento tecnico-normativo sugli impianti a gas per uso domestico alimentati da rete di distribuzione organizzato da Lapam Confartigianato e Formart


Slide Content

1

2

L’entratainvigore •DelRegolamento“Eco–design”
813/2013,
ha
stabilito
che
a
partire
dal
26
ha
stabilito
che
a
partire
dal
26
settembre2015ifabbricantidicaldaie
agaspossonoimmetteresulmercato
solo:
3

a) caldaieconrendimentostagionale
≥86%(caldaieacondensazione);
b) caldaiedi tipoB11 per sola
sostituzionesuCCResistenticon
rendimentostagionale≥75%,
e questohanecessariamente
comportatounacomplessivarevisione
dellaUNI–CIG7129:2008.
4

7129 -2015
Parte 1
7129 -2015
Parte 2
7129 -2015
Parte 5
Parte 2
7129 -2015
Parte 3
7129 -2015
Parte 4Parte 5
5

Impiantiagasperusodomesticoesimilare
alimentatidaretedidistribuzione.
Progettazione Installazione MessainServizio
6

Impiantiagasperusodomesticoesimilare
alimentatidaretedidistribuzione.
Progettazione Installazione MessainServizio
7

Impiantiagasperusodomesticoesimilare
alimentatidaretedidistribuzione.
Progettazione Installazione Installazione MessainServizio
8

Impiantiagasperusodomesticoesimilare
alimentatidaretedidistribuzione.
Progettazione Installazione Installazione MessainServizio
9

Impiantiagasperusodomesticoe
similarealimentati daretedi
distribuzione.
Progettazione Progettazione Installazione MessainServizio
10

11

Sonostateintrodottenuovetipologie
dimateriale
a) RaccordiaPressare b) PolietileneMultistrato c) PLT–CSST
12

Quindisonostateritirateleseguenti
norme:
a) UNI7129–2008; b) UNI/TS11340–2009; c) UNI/TS11343–2009; d) UNI/TS11147–2008.
13

Èstatochiaritocheilpuntod’inizio
costituitodaundispositivodi
intercettazione.
14

Rubinetto di intercettazione con
P. di P. montata in modo errato
15

Èstatamiglioratal’identificazione del

”:
•contatore •
supporto
(P
.d
.R
.)
•
supporto
(P
.d
.R
.)
di pertinenzadell’impresa
distributrice,
elazonadipertinenzadell'utilizzatore
finale.
16

Rubinetto di
intercettazione
Impianto Interno
17

Punto di
riconsegna
Canotto
Supporto/Mensola
Presa di
pressione
18

Punto di
riconsegna
Canotto
Rubinetto di
intercettazione con P. di P.
Supporto/Mensola
Canotto Presa di
pressione
19

Presa di pressione
20

21

Sonostateinseritenuovefigure
rappresentantiilrubinetto“puntodi
inizio”
a
squadra
in
modo
da
chiarire
inizio”
a
squadra
in
modo
da
chiarire
chenonnecessariamenteilrubinetto
deveesseredritto.
22

Rubinetto di
intercettazione
Impianto Interno
23

Punto di
riconsegna
Rubinetto di intercettazione a
squadra con P. di P.
Supporto/Mensola
Canotto
24

Sonostateintrodottealcunenuove
modalitàd’installazionecomead
esempio
laposainasoletecnicheaduso promiscuo,
precisandochel’usopromiscuo
consistemidievacuazione
deiprodottidellacombustione.
25

Servizipresentiall’interno delleasole
tecnicheadusopromiscuo:
a. cavielettrici, b. cavidiantennetelevisive, c. condottedell'acqua d. ealtriserviziingenerale.
26

Inquesti casi letubazioni del gas
inseriteinguaine
aerate
e
gli
eventuali
servizi
elettrici
e/o
aerate
e
gli
eventuali
servizi
elettrici
e/o
elettronici
sempre
inseritiinguaine.
27

Leguainepossonoesseredimateriale a)
metallico
a)
metallico
b) opolimerico.
28

Vengonomenol’obbligodelpozzetto
ispezionabilenell’interramentodei
giuntimeccaniciofilettati e
l’obbligo
della
scatola
e
l’obbligo
della
scatola
ispezionabileper legiunzioni
sottotraccia. L’obbligorimanesoloperirubinetti.
29

Èstatoridottoiltempodicollaudoed
è statainseritaunamaggiore
tolleranza
nella
lettura
.
tolleranza
nella
lettura
.
Intalmodoèstatoacclaratochela
tolleranzaassolutanonesiste.
30

•Temponecessarioperstabilizzarela
pressionenonminoredi
,
•
Tempo
di
prova
.
•
Tempo
di
prova
.
Èstataintrodottalaverificafunzionale
dell’impianto.
31

Volume impianto
interno (litri)
Tempo di attesa
(minuti)
Caduta di
pressione max
(mbar)
V ≤ 100 5 0,5
100 < V ≤ 250 5 0,2 250 < V ≤ 500 5 0,1
32

Sonostateintrodottemodifichein merito
ai
punti
della
norma
relativi
ai
merito
ai
punti
della
norma
relativi
ai
localidiinstallazionenonpresidiati
cheverrannodotati di sistemi
permanentidiaerazione
33

Epiùprecisamente: ilocali
presidiati,neiqualisono
installati
apparecchi
di
qualsiasi
tipo,
installati
apparecchi
di
qualsiasi
tipo,
devono
aeratie,ove
necessario,ventilati.
34

Altranovitàriguardal’installazione di
apparecchiutilizzatorifunzionanticon
gas
avente
densità
relativa
maggiore
gas
avente
densità
relativa
maggiore
di
.
Inparticolare:
35

gliapparecchidevonodistare menodi
da:
•cavità, •depressioni, •canalizzazionidrenanti, •pozzetti,
36

•tombini, •caditoieesimilisenonsifonati; •
aperture
comunicanti
con
locali
•
aperture
comunicanti
con
locali
aventi pavimentoal disottodel
pianodicampagna; •bocchedilupoescannafossi.
37

Ilocalidiinstallazionedegliimpianti
alimentati a gas aventedensità
relativamaggioredi
e degli
apparecchi di portatatermica
nominalemassima
maggioredi
,
38

possonocomunicaredirettamentecon
leautorimessefinoa
posti auto
purchélacomunicazionesiaprotetta
daporteaventi caratteristichedi
resistenzaalfuoco
eilocalidi
installazione
.
39

Inoltreinpresenzadi locali che
comunicanotramitescaleconlocali
sottostanti, l’installazionedegli
apparecchi
a
GPL
è
consentita
solo
se
apparecchi
a
GPL
è
consentita
solo
se
vengonorealizzati dispositivi che
impediscanoal gas, incasodi
dispersioni, di insinuarsi nei locali
sottostanti.
40

Infineè statochiaritochegli
apparecchiegliimpiantialimentatia
possonoessereinstallatianchein
areeconprofiloaltimetricoobliquo
rispettoal pavimentodel locale
d’installazione .
41

Altranovitàriguardailmetodoperla
verificadellafunzionalitàdelle
aperturediaerazionee
sostituire
lamisuradirettadelledimensioni
dell’aperturadiventilazioneneicasiin
cuisonoinstallatiapparecchiditipo
e/oapparecchidi
dotati
ditermocoppia.
42

Il metodo applicato
in
presenza
di
apparecchi
applicato
in
presenza
di
apparecchi
ditipo
odiapparecchidicottura
ditermocoppia.
43

Lamisuradelladifferenzadi
pressionedeveessereeseguitacon
strumenti
di
misura
della
pressione,
strumenti
di
misura
della
pressione,
aventilecaratteristicheminimedi
seguitoriportate.
44

Caratteristiche strumento Valore
Campo di misura±10 Pa
Precisione ±0,5 Pa Risoluzione ±0,1 Pa
45

Aprirelefinestree/oleporte finestre
comunicanti
con
l’esterno
finestre
comunicanti
con
l’esterno
del localed’installazionedegli
apparecchi;
46

posizionarelostrumentodimisura
dellapressioneatmosfericain
prossimità
della
finestra
e/o
della
prossimità
della
finestra
e/o
della
portafinestraapertaemisurarela
pressioneatmosferica;
47

senzarimuoverelostrumento
chiuderelefinestree/oleporte
finestrecomunicanticonl’esterno
dellocaleincuisonoinstallatigli
apparecchi,nonchéeventualiporte
comunicanticonlocaliadiacenti;
48

accenderegliapparecchipresenti
nel localeallaportatatermica
nominalemassimaeffettiva;
accendere
gli
eventuali
accendere
gli
eventuali
elettroventilatori e/oaltri
dispositivichepotrebberomettere
indepressioneillocale;
49

Nell’arcodi funzionamentodegli
apparecchi,compresotra
ei
, effettuarealmeno
misure
dellapressioneinstauratasinellocale,
a
distanza
di
almeno
tra
una
a
distanza
di
almeno
tra
una
misurael’altra; calcolarela
dellemisure
eseguite.
50

Ladifferenzatralapressione
atmosfericamisurataall’iniziodella
prova
elamediadellemisureeseguite
successivamente
deveessere
.
51

E' statainseritalapossibilitàdi
evacuareiprodottidellacombustione
attraverso
canne
collettive
in
pressione
attraverso
canne
collettive
in
pressione
positivacondispositivi chenon
permettonoilritornodeiprodottidella
combustionenegliapparecchinonin
funzione.
52

È possibileprogettaree installare
cannecollettiveinpressionepositivaal
serviziodi caldaiedi tipo
con
ventilatore.
53

Anchegliapparecchiditipo
devono
rispettareledistanzedi“
”,
purnondisponendodiveriepropri
condottieterminalidiscarico .
54

Nelcasodisostituzionediunvecchio
apparecchiocollegatoadunacanna
collettiva, vigevail concettodi
similarità
.
similarità
.
Conlanuovanormaè possibile
sostituirelavecchiacaldaiaditipo
tradizionaleconunaacondensazione.
55

Ciòsaràpossibili solodopoavere
effettuato
unaverificapreliminaredelle caratteristiche
costruttive
della
canna
caratteristiche
costruttive
della
canna
fumariacollettivaesistente ediunaverificadimensionaledaparte
diunprogettista
56

chedovràvalutarelapossibilitàdi
sostituiretuttigliapparecchicollegati
condeinuoviacondensazioneanchein
momentidiversi.
57

Per i sistemi operanti inpressione
positivapuòessereevitatalaprovadi
tenutadelsistemafumario,neicasiè
presenteunadelleseguenticondizioni:
l’intercapedinerisultaaverelasezione
di aerazioneugualeo maggioreal
dellasezionedel sistema
fumario;
58

l’intercapedineè utilizzataper il
prelievodell’ariacomburente;
il
sistema
fumario
è
fornito
e
definito
da
il
sistema
fumario
è
fornito
e
definito
da
ununicofabbricantechenespecificale
istruzioniperilcollaudo .
59

La
prevedevainoltreperi
sistemiintubatioperantiinpressione
positiva,
unaperturadi ventilazione
dell’intercapedinerivoltaverso
l’esterno;
60

conlaquintaversionedellanormasela
sezioneliberadiventilazionerisulta
essere
preponderante
rispetto
alla
essere
preponderante
rispetto
alla
sezionedelcondottointubato, puòessereevitatataleapertura.
61

laquintaversionedellanorma
prescriveancheche
richiestala
diunprogettonelcasosi
realizzino
sistemimultipliocollettivi neglialtricasiilprogetto
essere
sostituitodaunarelazionetecnica.
62

63

L’asolatecnicaesistenteodinuova
realizzazionedeveesseredimateriale
diclasse“
”direazionealfuoco( )edeveessereadibitaad
usoesclusivodel nuovosistema
fumario.
64

Sesonorispettatelecondizioni di
seguitoriportate, è ammessoil
passaggio
a)
di
tubazioni
dell’acqua
a)
di
tubazioni
dell’acqua
b) oaltrifluidi all’internodell’asolatecnica:
65

l’intercapedineliberanondeveessere
adibitaadaspirazionedell'aria
comburentedegli apparecchi
utilizzatori;
lasuperficieliberanondeverisultare
inferioreaquantodispecificato
ladistanzafracondottoetubazione
deveesserenonminoredi100mm.
66

67

L’asolatecnica, oltrea rispettare eventuali
indicazioni
del
costruttore
eventuali
indicazioni
del
costruttore
del condottoe degli accessori per
l’intubamento,
avereleseguenti
caratteristiche :
68

assenzadiostruzioniorestringimenti
talidapregiudicarnelacongruenza
strutturaleo il funzionamento
termofluido–dinamico;
69

puliziadellasuperficieinternaedegli
accessoriediliotermotecnici;inmodo
particolare
essere
presentiscorieofuliggine;
70

sezionesufficientea garantireun
agevoleedadeguatoinserimentodel
nuovocondotto(odeinuovicondotti,
nel
caso
di
sistemi
multipli)
;
nel
caso
di
sistemi
multipli)
;
assenzadi danni strutturali tali da
comprometternel’integrità;
71

protezionecondispositivi che
impediscanolapenetrazionedegli
agentiatmosferici;
accessibilitàperleoperazionidipulizia
e di manutenzioneordinariae
straordinaria.
72

Perisistemifumaridiplastica,sulla
designazioneèindicataanchelaclasse
di
posizione,
in
relazione
alla
capacità
di
posizione,
in
relazione
alla
capacità
deisistemidiresistereall’azionedegli
agentiatmosferici.
73

Leclassidiposizionesonodue: a) “
” per sistemi previsti
esclusivamenteper l’installazione
all'interno, cioènonesposti agli
agentiatmosferici;
b) "
”, per sistemi previsti per
l'installazionesiaall'esternoche
all'interno.
74

75

76

77

E'statainseritalaprescrizionechese tra
la
posa
di
un
apparecchio
e
la
sua
tra
la
posa
di
un
apparecchio
e
la
sua
messainserviziotrascorronopiùdi mesi,primadellamessainservizioè
necessarioeffettuare:
78

•laverificaditenutadell’impianto
internoadunapressionecompresa
fra
e
secondo
le
fra
e
secondo
le
modalitàprevistedallaUNI7129–
1perinuoviimpianti;
79

•laverificadellafunzionalitàedelle
caratteristichestrutturali del
sistema
di
evacuazione
dei
prodotti
sistema
di
evacuazione
dei
prodotti
dellacombustionesecondole
modalitàprevistedalla
;
80

•il controllodegli apparecchi
secondoleindicazioniriportate nel
librettodi istruzioni fornito dal
fabbricante.
81

82

TraeoriginedallanormaUNI11071e non
impone,
a
differenza
di
questa
che,
non
impone,
a
differenza
di
questa
che,
comeabbiamogiàdetto,andràritirata,
loscaricodellecondensedirettamente
nellefognature.
83

UNI 11071:2003
UNI 7129 –5:2015
Gli apparecchi a condensazione
devono sempre essere collegati
all’impianto smaltimento acque
reflue domestiche a mezzo di un
opportunocollegamento.
Lo
scarico
delle
condense
deve
Ilsistemadiscaricodelle
condense può essere
collegato ad un
impiantodismaltimento
reflui
domestici
Lo
scarico
delle
condense
deve
avvenire in apposito impianto di
smaltimento delle acque reflue
domestiche nel rispetto Della
legislazione vigente in materia e
tenendo in considerazione i
regolamentilocali.
reflui
domestici
84

Loscaricodellecondense avvenirenelrispettodellalegislazione
vigenteinmateria.
Gli apparecchi a condensazione
esserecollegati
all'impiantodiscaricodellecondense
85

86

•Impattosulladelibera40/2014. •ImpattosullanormaUNI10845. •ImpattosullanormaUNI10738,
citatanellaparte4.
87

88

•NormaTecnica •
È
una
S
.
T
.,
di
applicazione
•
È
una
S
.
T
.,
di
applicazione
volontaria, approvatadaun
diNormalizzazione.
89

•RegolaTecnica •ÈunaS.T.,resa“

in
uno
stato
o
parte
rilevante
di
esso
in
uno
stato
o
parte
rilevante
di
esso
(Regione), mediantedisposizioni
legislative.
90

•NormaCogente •
È
una
norma

ESPRESSAMENTE

•
È
una
norma

ESPRESSAMENTE

richiamatadaunaleggee,avolte,
pubblicatasulla
G.U.
91

•NormaArmonizzata •NormaComunitaria, elaborata
sotto
mandato
della
Commissione
sotto
mandato
della
Commissione
Europea,nell’ambitodiattuazione
diunaDirettivaComunitaria.
92

93

•Articolo1. •I materiali, gli apparecchi, le
installazioniegliimpiantiagas,
devono
essere
realizzati
secondo
le
devono
essere
realizzati
secondo
le
regolespecifichedellabuona
tecnicaperlasalvaguardiadella
SICUREZZA
.
94

•Articolo3. •LenormeUNICIG,recepitecon
Decreto
Ministeriale
e
pubblicate
Decreto
Ministeriale
e
pubblicate
suGazzettaUfficiale, sono
considerateREGOLEdi buona
tecnicaperlasicurezza.
95

•NormaTecnica •Assicurailrispettodellaregola
dell’arte
e
tutela
l’operatore
sotto
dell’arte
e
tutela
l’operatore
sotto
il profilodelleresponsabilità
civili/amministrative .
96

•NormaCogente •Assicuralapresunzionedi
conformità
alla
regola
dell’arte
e
conformità
alla
regola
dell’arte
e
tutelal’operatoreanchesottoil
profilodelleresponsabilitàpenali.
97

•NormaArmonizzata •Garantiscela“PresunzionediConformità”ai
“requisiti
essenziali”stabiliti
da
una
“requisiti
essenziali”stabiliti
da
una
DirettivaComunitaria.
•Tutelal’operatoresottoilprofilopenale.
98

99

•Conoscenzadelle“Leggi”; •Conoscenzadelle“Norme”; •Applicazionedellestesse; •Aggiornamentoperiodico.
100

101