Il Naviglio di Galileo | Viaggiare nel Tempo è Possibile?
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Il passato esiste ancora?
Marty: Doc, e ora che fai? Ritorni al futuro?
Doc: No, ci sono già stato!
Nella nostra esperienza siamo portati a pensare che solo il presente sia reale: il passato esiste solo
nella nostra memoria ma in realtà non esiste più. Anche il futuro non è reale in quanto esiste solo
nella nostra immaginazione. Il passato ed il futuro, secondo il buon senso, non esistono nella realtà:
infatti, per un uomo che non ha memoria il passato non esiste; cosi, per un uomo che non ha
immaginazione, il futuro non esiste. Quindi pensiamo che solo il presente sia reale.
Ma è proprio così? Riprendiamo la nostra rappresentazione dello spazio-tempo, vediamo di nuovo
la collisione dei due punti in movimento lungo una linea retta. Secondo l’interpretazione corrente
della teoria della Relatività, quando noi ci troviamo in un generico punto del tempo, ad esempio
quello in cui i due punti sono già entrati in collisione e si stanno allontanando l’uno dall’altro, tutti gli
istanti passati hanno lo stesso valore di esistenza dell’istante presente. Noi non possiamo tornarci
ma la loro realtà (sempre secondo le teorie correnti) non è meno concreta di quella, tanto per fare
un esempio, di una casa che abbiamo visto percorrendo l’autostrada. Una volta superata la casa,
proseguendo lungo la strada, non abbiamo più la percezione della casa ma ciò non significa che
questa abbia cessato di esistere!
L’interpretazione del tempo come una sorta di dimensione spaziale aggiunta alle tre dimensioni
ordinarie porta alla conclusione che gli istanti passati hanno lo stesso status di realtà del presente.
Nello spazio-tempo einsteiniano nulla diviene, tutto è! L'idea di un presente dell'universo è
soggettiva, e lo "scorrere" universale del tempo ha carattere illusorio. In una lettera commovente
scritta alla vedova quando muore il suo grande amico italiano Michele Besso, Albert Einstein scrive:
«Michele è partito da questo strano mondo, un poco prima di me. Questo non significa nulla. Le
persone come noi, che credono nella fisica, sanno che la distinzione fra passato, presente e futuro
non è altro che una persistente cocciuta illusione». L'alternativa è l'immagine dell'«universo blocco»:
passato, presente e futuro dell'universo rappresentati in un unico «blocco». Nel blocco, il significato
della parola "adesso" è come il significato di "qui": solo il particolare punto in cui la parola viene
pronunciata. Piuttosto che un tempo che "scorre", siamo noi stessi, o meglio la nostra coscienza, ad
"arrampicarsi" pian piano su per una linea dentro l'universo blocco, come un tarlo che scava il
tronco di un albero.
Quindi, sintetizzando, se la rappresentazione della realtà fornitaci dalla teoria della Relatività è
corretta, la risposta alla nostra domanda deve essere affermativa: il passato esiste ancora da
qualche parte!
Anche nel caso del moto del cerchio e del quadrato, dobbiamo notare come, nella realtà spazio-
temporale tutte le posizioni assunte dalle forme geometriche durante quello che noi percepiamo
come movimento, esistono simultaneamente.