Per quegli che non possono sostenere el movimento del mare, che,
quantunque si patisca più fatica e più pena, non di meno gli piace
andare per terra quanto più possono, come altra volta v'ò detto si va
ad alcun porto di Lombardia, e passasi in Grecia, e poi in
Gostantinopoli, e pasasi pel bracio di san Giorgio, e vassi a
Ruffinello, dove è un forte castello, e poi si va per Capadocia, ch'è un
gran paese, dove sono gran monti; e vassi per Turchia al porto di
Chinamont, e alla città di Nicha, che è apresso di questa città leghe
vii. E turchi la tolsono a lo 'mperadore de' Romani, ed è molta forte
città di mura e di torre: da l'altro lato è un lago grande e largo e lì è
una riviera chiamata Lelai. Di là si va per le alpe di Neromonte, e per
la valle di Malabruno, e per lo stretto delle montagne, e per la villa di
Dormanolch, e per le ville che sono sopra el Rodai e sopra Francona,
che sono molte buone riviere. Da poi si va ad Antiochia: ivi intorno
sono molti begli monti e boschi e grande abundanzia di bestie
salvatiche da caccia. E puossi andare per uno altro camino, per li
piani di Romania. Su per le coste è una bella torre, chiamata
Florenza; e di sopra, fra le montagnie, è la città di Torsont, e la città
di Nongimach, e Assera e Meremistra. E quando son passate le
montagnie, si va per la città di Maroste, e per Artessa, dove è un
gran ponte sopra la riviera di Ferma, la quale riviera si chiama Faiffar,
ed è gran riviera, e porta naviglio, e corre fortemente, e viene da le
fonte e da le montagnie verso la città di Damasco. Ivi è un'altra
riviera, che viene da le montagne di Libano, chiamata Albana, che
corre apresso Damasco. Al passar di questa riviera, santo Eustachio
perse due figliuoli, avendo ancora perso la moglie. Questa riviera
passa per li piani di Arcadia, e va infino al mar rosso. E poi si va a la
città di Fermina, dove sono molti bagni caldi; e poi si va alla città di
Ferne. Tra Fermina e Ferna sono di begli boschi: e poi si va in
Antiochia che v'è presso a 20. leghe. Antiochia è bella città e ben
fornita di mura e di torre ed è molta grande, e soleva essere lunga
due leghe e larga una lega e mezo. Per questa città corre la detta
riviera di Farfar; e soleva avere intorno a le mura cº. e l. torre, e per
ciascuno pilastro del ponte era una torre. Questa è la più nobil città
del Reame di Soria, e a viii. leghe è il porto di santo Simone. Quivi
entra Farfar in mare. Da Antiochia si va a la città di Schiavonia e poi