ordinata a Bothwell per movere indi contro i Puritani il restante del
reggimento.
In quell'istante gli si presentò innanzi un dragone coperto di sudore
e di sangue, e il cui cavallo, col non potere tirar fiato dava a divedere
che non era venuto di passo.
»Ebbene! quai notizie abbiamo Holliday? (chiese il colonnello, che
conoscea di nome tutti gli uomini del suo reggimento) ov'è
Bothwell?»
»Morto, rispose Holliday, e più d'un valoroso in sua compagnia.»
»Il re ha dunque perduto un prode soldato, soggiunse colla solita
sua indifferenza Claverhouse. Il nemico, non ne dubito, avrà compito
egli il giro della palude.»
»Sì, e con una grossa banda di cavalleria comandata da Burley, da
quel diavolo incarnato che uccise Bothwell.»
»Zitto là! lo interruppe Claverhouse, zitto là! vi proibisco il dirlo a
chichessia. — Maggiore Allan, è duopo ritirarsi, la necessità ne
costringe a tale partito. — Lord Evandale, richiamate i cacciatori, ed
ordinate il reggimento in tre corpi. Allan comanderà il primo, voi
rimarrete al centro, io starò al retroguardo, per tenere cotesti
malandrini in faccende sintantochè abbiam raggiunto di nuovo lo
spianato della montagna. Non perdete tempo. Vedo in moto tutta la
loro linea, e certo or s'accingono a traversare il fossato.»
»E che diverrà intanto di Bothwell e del Suo squadrone?»
»Silenzio!» il colonnello interruppe Evandale, indi fattosegli
all'orecchio: »Bothwell, disse, sta adesso al servigio d'un altro
padrone. — Su via, miei signori! non abbiam tempo da perdere,
ordinate il reggimento. Una ritirata, nol nego, è cosa nuova per noi,
ma ne verrà il giorno di ricattarci.»
Allan ed Evandale si preparavano ad eseguire tale comando, allorchè
una porzione de' Puritani avendo già superata la fossa, movea,
mandando grida spaventevoli contro i Reali. Claverhouse raccolse
attorno di sè coloro ch'ei conoscea per li più valorosi, e a capo d'essi