„ Oh dio! All'eccessiva solennità con cui Caleb mette in tavola quel
solo piatto, simmetricamente coperto, temo bene che i vostri infausti
pronostici siano anche men tristi della realtà.
„ Levate il coperchio, Caleb, in nome di Dio! levate il coperchio,
sclamò Bucklaw. Mostrateci che cosa ci avete preparato, senza
prefazione o preamboli. Su via! il piatto Sta bene dov'è, ve n'accerto
io, „ soggiunse volgendosi con tuono d'impazienza al vecchio
credenziere, che senza rispondere, continuava ad ogni istante
cambiando posto al piatto, sintanto che l'ebbe collocato con
esattezza geometrica nel bel mezzo della tavola.
„ Che cosa v'è dentro in quel piatto, Caleb? „ chiese R avenswood a
sua volta.
„ Sicuramente, o Milord, lo avreste saputo a quest'ora: ma suo
Onore, il sig. di Bucklaw, è tanto impaziente! „ rispose Caleb ,
tenendo sempre il piatto con una mano e il coperchio coll'altra, e
provando un'evidente ripugnanza a levarlo.
„ Ma che cos'è finalmente, in nome di Dio? non sarà, spero, un paio
di speroni dorati, giusta l'uso dei nostri antichi. „
„ Ah! ah! vostro Onore ama scherzare.... nondimeno ardirei dire, che
quest'era una usanza assai convenevole, e che è stata praticata, a
quanto ho inteso narrare, in una buona e rispettabile famiglia. Ma
quanto al desinar d'oggi, ho pensato, che correndo in questo giorno
la vigilia di s. Margherita, quella virtuosa e degna regina di Scozia,
finchè visse, i vostri Onori, potrebbero giudicare a proposito, non
dico di digiunare del tutto, ma di far solo una leggier colezione, di
mangiare così una piccola coserella, un'aringa salata, o un non so
che di simile. „ E scoprendo il piatto, lasciò vedere quattro de'
saporosi pesci che avea nominati, aggiungendo, con più umile tuono,
che non erano però aringhe comuni ma di quelle scelte e salate con
particolare cura dalla donna di governo, per l'uso speciale di sua
Signoria di Ravenswood.
„ Di grazia, risparmiate almeno la noia delle vostre scuse, disse il
padrone, e noi mangiamo le aringhe, giacchè non possiamo avere di