fenomeno di elaborazione, considerato necessario per sviluppare la
malattia, di cui la causa primordiale estranea ha bisogno a fine di
acquistare quel carattere di specificità individuale che la rende
comunicabile, non si può egualmente concepire senza ammettere
una manifestazione proporzionata all'attività del principio che la
occasiona e la mantiene. Dal che, viene ad essere in qualche modo
dimostrato e provato, che l'elemento morbifico della peste, così
infesto all'uomo, l'ente sconosciuto, invisibile, la cui azione è
necessaria a produrre la malattia, non può restare per molti e molti
giorni di seguito latente, inoperoso nel corpo dell'uomo vivo, senza
alterar l'armonia delle di lui funzioni, senza offrir traccia e dar segni
dell'esistenza sua, della sua influenza ed attività; quindi risulta
dimostrato e provato che il periodo d'incubazione della peste non
può essere in verun caso di lunga durata, e di conseguenza che la
pratica attuale delle lunghe quarantene per gli uomini è da ritenersi
esagerata, irragionevole e suscettibile di modificazione; senza che da
tale riforma s'abbia a temere alcun pericolo o pregiudizio per la
pubblica incolumità.
Giova considerare in oltre essere inconcepibile l'idea, che il principio
morboso della peste, il germe o ente organico impercettibile,
qualunque sia la sua natura, possa rimanere immutabile per molti e
molti giorni di seguito entro al corpo dell'uomo vivo, senza venir
alterato e scomposto ne' suoi elementi costitutivi, malgrado
l'influenza o l'azione dell'aria, dell'acqua, del calorico, della luce e
degli altri agenti esterni; a malgrado il giornaliero e continuo
movimento o circolazion degli umori, l'ordinario processo delle varie
funzioni vitali e naturali, l'azione dei cibi e delle bevande, la loro
elaborazione, il trasporto e movimento per la via dei linfatici, la loro
azione d'inalamento, di esalamento, le secrezioni ed escrezioni, ecc.;
è inconcepibile, dicesi, come detto principio morboso estraneo, detto
germe o ente sconosciuto invisibile sia il solo che in mezzo a tanti
movimenti, mutazioni, elaborazioni, all'azione di tanti agenti esterni
abbia a mantenersi illeso, indecomposto, immutabile, conservare
tutta la sua attività per molti e molti giorni di seguito, e conservarla
così integralmente da essere in istato di sviluppare dopo venti o