fusti vuoti. Appartengono a commercianti od osti della riviera ligure,
che scendono giù, fittano per loro conto gli stabilimenti locali,
provvisti di materiale per la vinificazione e incominciano i lavori di
filtrazione, acquistando per lo più uve o mosti del territorio di
Gallipoli e dei paesi circonvicini.
A Gallipoli viene immediatamente dietro Brindisi per la campagna dei
filtrati, arrivandosi talvolta per la impazienza degli acquirenti a
vendemmiare le uve non perfettamente mature.
A Brindisi, a Gallipoli, a Nardò, Squinzano, Novoli, Taranto, ecc.,
numerosi stabilimenti pubblici e privati vengono adibiti alla
preparazione dei filtrati, con un lavoro febbrile, incessante, di giorno
e di notte, perchè preme ai commissionarï di soddisfare gli impegni
contratti prima che si inizi la vendemmia nel barlettano, col
sopraggiungere del mese di ottobre, dove poi molti si recano coi loro
filtri per lavorare a conto di terzi o dei proprii clienti dell'alta Italia.
I filtrati di Barletta chiudono la campagna, verso la seconda
quindicina di ottobre, e la chiudono quasi sempre con successo,
perchè nelle annate normali sono prodotti fini, destinati a correttivo
di lusso o all'onore della bottiglia, e vengono pagati bene, a prezzi
più che remuneratori, con immediata soddisfazione economica dei
produttori.
Il commercio dei filtrati nel mezzogiorno viene esercitato dalle ditte o
dai commissionari che posseggono sul luogo locali e materiale adatti,
spesso anche direttamente dagli osti del nord, che, mediante
contratti anticipati, impegnano, per loro conto, gli stabilimenti di
qualche privato; di rado se ne occupano gli stessi produttori del
luogo, ammenochè non siano produttori e commercianti ad un
tempo.
In Puglia, per quanto ci è noto, conosciamo un solo proprietario
intelligente e solerte, il sig. Francesco De Bellis di Taranto, che nella
sua cantina lavora la maggior parte delle uve di sua produzione per
preparare filtrati dolci, bianchi e rossi e che vende poi, durante
l'inverno, ad alcuni clienti fissi dell'Italia settentrionale.